Guida alle novità Netflix: gennaio 2017
Cosa guardare tra i film e la serie TV usciti questo mese in streaming
Così poco tempo libero da dedicare al binge-watching e così tanti nuovi titoli in uscita. Quali scegliere? Nasce la guida mensile alle novità Netflix! Una piccola selezione di quanto è arrivato in streaming negli ultimi 30 giorni.
Una doppia storia di formazione nella quale interessarsi all’altro e sostenerlo a proprio modo sono i due fari da seguire nell’oscurità dell’esistenza. La regia di Mamoru Hosoda, ordinata e ligia alla chiarezza del racconto, sfuma tutte le tensioni in una sorta di continua citazione ghibliana. L’opera viaggia coscientemente su di una sorta di medietà senza sorprese, la quale ammalia con moderazione lo spettatore e lo cattura con gentilezza quel tanto che basta per fargli pure spuntare una soddisfacente lacrima nel finale.
Un atlante delle nuvole, apprezzabile più per la propria sfuggente irregolarità da nembo che per presunt(uos)i messaggi collaterali. Che, al più, si disperdono, come pura evocazione, nel discorso del primitivo del futuro: “Le anime attraversano le età come le nuvole i cieli (…) Chissà chi soffia le nuvole e chissà come sarà la mia anima domani? Lo sa solo Somni: l’est, l’ovest, la bussola e l’atlante, sì, solo l’atlante delle nuvole, il nuvolario”. Sulla calibratura della bussola si ha qualche dubbio, ma il viaggio non dispiace.
Crazy Ex-Girlfriend – Stagione 1
Rachel Bloom è un’attrice comica specializzata in canzoni volutamente demenziali. Nella sit-com barra musical Crazy Ex-Girlfriend, prende i cliché della commedia romantica e li propone da un punto di vista femminista e satirico. A partire dal titolo sessista, sovvertimento di uno specifico trope, lo show gioca con quello che diamo per scontato guardando una rom-com: inseguire una persona che non ci vuole si dovrebbe chiamare stalking. Ci si ride sopra in uno show leggero ed esilarante.
La fitta trama da telenovela non delude, tra rapimenti, gemelli sconosciuti, e il classico triangolo amoroso. Ma la vera forza della serie è ancora nell’incredibile complessità nei rapporti affettivi, in cui non c’è niente di scontato e niente di tirato via, una ricchezza che non è solo della scrittura ma anche in un cast in stato di grazia. La stagione continua a mostrare un’empatia unica per le scelte personali dei personaggi, dimostrandosi nuovamente una delle serie più coraggiose in circolazione.
Una serie di sfortunati eventi – Stagione 1
La trasposizione Netflix dei primi quattro libri di Lemony Snicket ha diversi aspetti interessanti. Ad esempio piacerà a chi apprezza rappresentazioni non binarie o a chi gradisce affermazioni come “Lots of boys enjoy playing with dolls” in uno show per ragazzi. Uno spettacolo che non perde occasione di dire la sua su patriarcato, ottusità e infanzia. Poco importa se l’intreccio è ripetitivo, Una serie di sfortunati eventi è un intrattenimento estremamente brillante al quale va tutta la nostra attenzione.
BONUS: He-Man e i dominatori dell’universo
L’eroe animato più queer degli anni ’80 è sbarcato su Netflix. Ce lo perdiamo?
Per il potere di Grayskull, a noi gli episodi di #HeMan! pic.twitter.com/g5zE2sm4b4
— Netflix Italia (@NetflixIT) 17 gennaio 2017