Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco
IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda.
Because the night belongs to... sleepers!
LUNEDÌ 19 GENNAIO
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| Transamerica, Duncan Tucker, 2005
Road movie sul corpo e sull’anima di un’enorme Felicity Huffman, da vedere e rivedere.
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| 21.10 |
| ACAB – All cops are bastards, Stefano Sollima, 2012
Ambientato in una Roma che sembra Los Angeles, multietnica, caotica e minacciosa, dove dominano la violenza e la sopraffazione e covano focolai di razzismo e rivalsa sociale, ACAB mette a nudo la condizione esistenziale sul filo della legalità di una squadra di poliziotti pieni di frustrazioni, per i quali ciò che conta di più è la fratellanza, e il rispetto per i codici d’onore viene prima di quello per le norme scritte [continua a leggere]
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MARTEDÌ 20 GENNAIO
| 21 |
| Fargo, Joel Coen, 1996
Impalmato a Cannes per la regia, il film dei fratelli Coen regge ancora il tempo perché perfetto e sì, la woodchipper scene ancora ci commuove.
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| 21.15 |
| The million dollar baby, Clint Eastwood, 2004
Eastwood fa uno dei suoi film più scarni, amari, puri, senza dar conto né far sconti. Un classico, alla Hawks, in cui l’azione non ha luogo né tempo: siamo nell’eternità dei primari sentimenti (americani). (…) Film di poche, essenziali parole, compresa quella, non sempre ascoltata, di Dio: un ritratto impietoso di un angolo sperduto del Grande Paese, in cui Morgan Freeman fa la voce della coscienza e Hilary Swank è ancora sorprendente. Clint ormai è di misura essenziale, gli basta uno sguardo, dentro c’è tutto. Maurizio Porro.
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MERCOLEDÌ 21 GENNAIO
| 21.00 |
| Wyatt Earp, Lawrence Kasdan, 1994
Sceriffo, cacciatore di bufali, giocatore d’azzardo, ladro di cavalli e gestore di saloon nel selvaggio west, Wyatt Earp è noto ai più per aver partecipato alla sparatoria all’O.K. Corral, fonte di ispirazione per l’ennesimo, polveroso western che travolge nella mischia anche un “giuggiolone” Kevin Costner.
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| 21.10 |
| La terrazza sul lago, Neil LaBute, 2008
Prendiamo in prestito la definizione suburban psycho-neighbor-noir, a voi tradurla.
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GIOVEDÌ 22 GENNAIO
| 21.00 |
| L’ultima eclissi, Taylor Hackford, 1995
C’è il Maine, Kathy Bates, i mostri del passato e l’ovvia mano di Stephen King a farci stare dalla parte di Dolores Claiborne.
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| 21.05 |
| Hannah Arendt, Margarethe Von Trotta, 2012
Dalla Germania nazista a New York, la filosofa ebreo-tedesca Hannah Arendt si ritrova, come inviata del New Yorker, a seguire da vicino il processo contro il funzionario nazista Adolf Eichmann, da cui prende spunto per scrivere La banalità del male, un libro che andrà incontro a molte controversie. Il film è uscito in Italia solo per due giorni, grazie alla piccola casa di distribuzione indipendente Ripley’s.
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VENERDÌ 23 GENNAIO
| 21.00 |
| Ancora vivo, Walter Hill, 1996
“Sono nato senza coscienza“, dice spocchioso John Smith (Bruce Willis estremo), lo straniero che viene dall’est. Con l’approvazione di Kurosawa, Walter Hill gira il suo western urbano, “assordante e rabbioso”.
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| 21.15 |
| La rosa bianca – Sophie Scholl, Marc Rothemund, 2005
Gli ultimi giorni di vita di Sophie Scholl e della sua resistenza al nazismo. Il sole splende ancora.
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SABATO 24 GENNAIO
| 21.00 |
| 7 chili in 7 giorni, Luca Verdone, 1986
Chi scrive ha un debole per Pozzetto. Punto.
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DOMENICA 25 GENNAIO