Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 10 marzo

h 21.10 IRIS Heat. La sfida, Michael Mann, 2005

170 minuti di tensione per una pietra miliare del genere poliziesco e di Michael Mann. De Niro vs Al Pacino, scegliete voi da che parte stare.

h 21.10 LA5 Espiazione, Joe Wright, 2007

Nell’estate inglese del 1935 una ragazzina accusa ingiustamente l’amante proletario della sorella di aver commesso un crimine. C’è la scrittura di Ian McEwan a dare risoluzione a un film altrimenti a mezz’aria e sul finire arriva Vanessa Redgrave a spazzare via le nuvole.

h 21.10 LAEFFE 17 Ragazze, Delphine Coulin, Muriel Coulin, 2011

Ispirandosi a un fatto realmente accaduto nel 2008 a Gloucester, nel Massachusetts, dove 17 minorenni sono rimaste incinte dopo averlo deciso assieme, le sorelle Coulin aggiornano il femminismo con la luce blu del nord della Francia e un’energia uterina a cui è difficile resistere. Se sia rivoluzionario o ingenuo decidetelo voi. Vietato ai minori di 14 anni, in Italia, perché si sa che, tra baby squillo e ragazze doccia, di educazione sessuale non abbiamo mica bisogno.

Martedì 11 marzo

h 21.15 RAI5 Urlo, Rob Epstein, Jeffrey Friedman, 2010

Negli Usa degli anni 50 dal processo a un libro ritenuto osceno nasce la Beat Generation, Allen Ginsberg è l’autore e Lawrence Ferlinghetti l’editore. Quando stare nella nicchia è bellissimo.

h 21.15 Terraferma, Emanuele Crialese, 2011

“Una storia sospesa tra realtà e mito, raccontata con il linguaggio lieve e potente delle fiabe”: le parole di Emanuele Crialese ci portano sulla sua Terraferma dove l’immagine supera la narrazione fino a sostiturla. Immaginare che Filippo/Pucillo sia tornato in Sicilia poi stringe il cuore.

Mercoledì 12 marzo

h 21.00 IRIS L’esercito delle 12 scimmie, Terry Gilliam, 1996

Liberamente ispirato dal filosofico La Jetée di Chris Marker, Gilliam libera nevrosi e visioni della sua apocalisse con tutta la pazzia macabra che ha. E noi ringraziamo.

Venite! C’è un clistere per tutti, la memorable quote di Brad Pitt nel ruolo del saggio pazzo Jeffrey Goines.

h 22.30 LAEFFE I guardiani d’Israele, Droe Moreh, 2012

Dal sito di La Effe: Dror Moreh intervista sei ex-capi dello Shin Bet, il servizio segreto israeliano preposto alla prevenzione di atti di terrorismo e protagonista della strategia di assassinio mirato dei principali sospettati. A parlare, sono i protagonisti delle azioni governative compiute dalla Guerra dei Sei Giorni del 1967 a oggi. La tendenza della nascente wave israeliana sembra chiara: rielaborare decenni di storia ed esporre internazionalmente il rimorso per molto di quanto fatto fino ad oggi.

Giovedì 13 marzo

h 21.15 RAIMOVIE Urban Cowboy, James Bridges, 1980

John Travolta (prima dei grandi flop), Debra Winger e un toro meccanico: è il Texas, bellezza.

Venerdì 14 marzo

h 21.10 RAI 4 La zona morta, David Cronenberg, 1983

Ringraziamo nell’ordine: Stephen King, David Cronenberg, Christopher Walken e i confini della realtà.

h 21.10 LAEFFE L’eredità, Per Fly, 2003

Anche se il film affronta coscienziosamente le nuove, ciniche, brutali, perfide, strafottenti leggi del neocapitalismo, la densa pellicola inchioda soprattutto per i risvolti psicologici, le fermate intermedie, le necessarie sfumature, le dolorose rinunce amorose. Attori da urlo e uno sguardo netto che promette e mantiene rigore morale ed eleganza e(ste)tica.

Aldo Fittante

h 21.10 RAI4 Il cattivo tenente. Ultima chiamata New Orleans, Werner Herzog, 2009

A parte l’iguana, il Vicodin e la gamba storta, non sono troppe le visioni che restano. Ma Nicolas Cage non è Harvey Keitel e Werner Herzog non è Abel Ferrara (suo l’omonimo film del 1992).

h 22.30 RAI5 Piazza Garibaldi, Davide Ferrario, 2011

In occasione del 150° anniversario della spedizione dei Mille, Ferarrio ripercorre l’itinerario affrontato dagli uomini di Garibaldi, per verificare cosa è rimasto. E’ Ilaria Feole a suggerirci che: “L’Italia, secondo Ferrario, è a un passo dall’acuto finale prima di uscire di scena. Lo sguardo dell’autore è amaro e disincantato, a tratti duro da digerire, ma proprio per questo prezioso”.

Sabato 15 marzo

h 21.15 RAIMOVIE Non è più tempo d’eroi, Robert Aldrich, 1969

Vero maverick del cinema Usa, Aldrich racconta la guerra con ruvidità e cinismo, senza spazio per eroismi e lirismi. Memorabile la scena finale.

h 21.30 RETE 4 Il Padrino. Parte II, Francis Ford Coppola, 1974

Un grande classico, parte II.

Domenica 16 marzo

Riposo.

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