Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to... sleepers!

LUNEDÌ 26 GENNAIO

  21
Lo stravagante mondo di Greenberg, Noah Baumbach, 2010

Al contrario di quanto lo stupido titolo italiano vorrebbe far credere, il mondo di Greenberg non ha nulla di stravagante, né di spensierato. Dopo Il calamaro e la balena (2005) e Il matrimonio di mia sorella (2007), Baumbach torna nei territori a lui congeniali della crisi esistenziale e familiare [continua a leggere]

 

  21.10
The Believer, Henry Bean, 2001

Ryan Gosling in versione neonazista ebreo è uno dei motivi per crederci.

 

MARTEDÌ 27 GENNAIO

  21.15
Il nastro bianco, Michael Haneke, 2009

“Tra Murnau e Bergman, c’è Haneke”, qui severo e spietato, come il suo dogma impone, nell’analizzare i germi nazisti in una comunità tedesca dei primi del ’900. Dal nastro bianco alla stella di Davide, il taglio è breve e il fascino del male è innegabile.

 

MERCOLEDÌ 28 GENNAIO

  21.00
Il pianista, Roman Polanski, 2002

Don’t shoot the pianist, dal far west al ghetto di Varsavia la legge è la stessa.

 

  22.45
Funny people, Judd Apatow, 2009

Anche la versione più dark di Judd Apatow conferma che è lui il nostro man-boy preferito.

 

GIOVEDÌ 29 GENNAIO

  21.05
Hannah Arendt, Margarethe Von Trotta, 2012

Dalla Germania nazista a New York, la filosofa ebreo-tedesca Hannah Arendt si ritrova, come inviata del New Yorker, a seguire da vicino il processo contro il funzionario nazista Adolf Eichmann, da cui prende spunto per scrivere La banalità del male, un libro che andrà incontro a molte controversie. Il film è uscito in Italia solo per due giorni, grazie alla pic­cola casa di distri­bu­zione indi­pen­dente Ripley’s.

 

  21.15
The millionaire, Danny Boyle, 2008

Al titolo italiano manca lo “Slumdog” dell’originale, non proprio un dettaglio. Che i titolisti nostrani siano ancora più ruffiani di Boyle?

 

VENERDÌ 30 GENNAIO

  21.15
L’uomo nell’ombra, Roman Polanski, 2010

Orso d’argento per la miglior regia alla 60esima edizione del Festival del Cinema di Berlino, il ghost director Roman Polanski filma il suo thriller più hitchcokiano dai tempi di Frantic. Cupo, livido e disperato Ghost Writer è un film perfetto, come solo i grandi classici. Il finale, poi, è di quelli memorabili.

 

SABATO 31 GENNAIO

  21.10
Un americano a Roma, Steno, 1954

Il film che valse ad Alberto Sordi la cittadinanza onoraria dalla città di Kansas City, that’s Ammeriga.

 

DOMENICA 1 FEBBRAIO

  0-24
Riposo

Erra con noi su Cinema Errante.