Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to... sleepers!

LUNEDÌ 23 MAGGIO

  21.00
La bicicletta verde, Haifaa Al-Mansour, 2012

Primo girato integralmente in Arabia Saudita e primo a essere diretto da una donna, un grande film dove la libertà ha la forma di due ruote di bicicletta. Nell’ambito della rassegna Cieli mediorientali, il film sarà introdotto da Emma Bonino.

 

MARTEDÌ 24 MAGGIO

  21.15
Viaggio verso il sole, Yesim Ustaoglu, 1999

Il film, in concorso alla 49ma edizione del Festival di Berlino, ha ricevuto il Premio della Pace e il Premio Angelo Azzurro come miglior film d’attualità europeo. E’ la storia di una presa di coscienza che avviene attraverso l’amicizia di Mehmet, un giovane turco assolutamente “innocente” e spoliticizzato, e di Barzan, un ragazzo curdo che, come lui, cerca fortuna a Istanbul. A causa del colore della pelle, un po’ più scuro della media, Mehmet vive in prima persona l’esperienza dell’appartenere a una minoranza perseguitata e sceglie coraggiosamente di rimanere accanto ai più deboli.

 

MERCOLEDÌ 25 MAGGIO

  21.15
Il cacciatore, Michael Cimino, 1978

Epico, lucido e antimilitare (un anno prima di Apocalypse Now), il deer hunter di Cimino è senza tempo, come il volto in bianco e nero di Robert De Niro che si punta una pistola alla tempia.

 

GIOVEDÌ 26 MAGGIO

  21.00
Ronin, John Frankenheimer, 1998

Vengono chiamati rōnin, samurai senza padrone, caduti in disgrazia per l’infedeltà di un altro. I mercenari del film, ex spie in missione, devono rubare una valigia protetta da sofisticati sistemi di sicurezza. Spettacolari le location (Parigi, Cap Ferrat, Arles) e le scene di inseguimento, girate alla vecchia ovvero dal vivo, a velocità reale e sul luogo, da un fulgido Frankenheimer.

 

VENERDÌ 27 MAGGIO

  21.15
Dancing with Maria, Ivan Gergolet, 2014

Protagonista, a più di 90 anni, la danzatrice argentina Maria Fux che nella sua casa-studio di Buenos Aires,ha una missione: trasformare i limiti di ognuno in risorse con la danza e la simbiosi con la musica. Nei suoi corsi ballano insieme danzatori di qualsiasi condizione ed estrazione sociale, uomini e donne con malattie fisiche e mentali, tutti alla scoperta di se stessi e degli altri.

 

SABATO 28 MAGGIO

  21.15
Storia di un peccato, Walerian Borowczyk, 1975

Per gli amanti di infanticidi, amour fou e sequenze apocrife.

 

DOMENICA 29 MAGGIO

  0-24
Riposo

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