Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 2 dicembre

h 21.00 IRIS 2001, Odissea nello spazio, Stanley Kubrick, 1968

Capolavoro non sarà riduttivo?

h 21.10 LAEFFE Per amore di Liza, Todd Louiso, 2002

Sconvolto per l’inspiegabile suicidio della moglie Liza, Wilson (Philip Seymour Hoffman) inizia a sniffare benzina per attenuare l’enorme dolore che lo attanaglia. Deciso inoltre a non aprire la lettera che Liza gli ha lasciato prima di uccidersi, Wilson fa di tutto pur di sfuggire al peso del lutto, ma viene messo alle strette dalla suocera, la madre di Liza, che condivide lo stesso dolore per la medesima perdita.
Scritto da Gordy Hoffman e vincitore al Sundance per la miglior sceneggiatura.

Martedì 3 dicembre

h 21.05 IRIS Il Grinta, Henry Hathaway, 1969

Oscar a John Wayne, sovrappeso, alcolizzato e con benda sull’occhio nel ruolo del vecchio sceriffo “Rooster” Cogburn. A reinterpretarlo, nella versione nera dei fratelli Coen del 2010, Jeff Bridges.

h 21.10 RAI4 The Liability, Craig Viveiros, 2012

Ispirato al film del 1988 Cohen and Tate di Eric Red, The Liability racconta la storia del giovane Adam, al servizio del sicario Roy per volontà del patrigno a cui ha distrutto l’auto che tra l’altro è, ça va sans dire, un cattivissimo Peter Mullan.

Mercoledì 4 dicembre

h 21.15 RAIMOVIE Un biglietto in due, John Hughes, 1987

Planes, Trains and Automobiles il più movimentato titolo originale della commedia tutta da ridere di John Hughes, un regista da ricordare.

Giovedì 5 dicembre

h 21.10 CIELO Lady Vendetta, Park Chan-wook, 2005

Film intinto nel bianco della neve e della purezza e, soprattutto, nel rosso fiammeggiante del sangue e della vendetta, ieratico e passionale nello stesso tempo, astratto come un teorema e orribilmente concreto: Lady Vendetta non ci risparmia nulla, dei rituali della santità e della furia vendicatrice, e nello stesso tempo ci nega tutto, soprattutto quell’adesione alla narrazione “di genere” che ha decretato il successo di Old Boy.

Emanuela Martini

h 21.10 RETE4 Giù la testa, Sergio Leone, 1972

Sempre dalla parte dei peones, Leone insegna nel suo film più politico dove “quelli che leggono i libri dicono a quelli che non li leggono di fare la rivoluzione”. Bellissima la sequenza di primi piani agli occhi e alle bocche che masticano.

Venerdì 6 dicembre

h 21.15 RAI5 Below Sea Level, Gianfranco Rosi, 2008

Sotto il livello del mare, in una base militare dismessa a 250 km da Los Angeles, vive una comunità fuori dai binari ordinari. Un travestito reduce del Vietnam, un attore di B movies, un ex seminarista, un avanzo di galera, un cantautore filosofo, sono gli “argonauti” (non chiamateli homeless) che abitano Slab City, luogo fuori dalle mappe della società americana, ultima spiaggia nel deserto californiano. Qui per quattro anni Rosi ha trascorso lunghi periodi di tempo, tra cui mesi interi senza mai tirare fuori la telecamera, perché “l’atto di filmare è un enorme dolore”. Da vedere, assieme a Boatman, El Sicario Room 164 e Sacro GRA.

Sabato 7 dicembre

h 21.10 LA7 Il cardinale, Otto Preminger, 1963

Tratto dall’omonimo libro di Henry Morton Robinson, il film racconta le vicende di un giovane sacerdote che torna nella sua città natale, Boston. Entra in crisi, ma un cardinale cerca di aiutarlo. Inviato a Vienna per insegnare, conosce una studentessa, che si innamora di lui. Assiste impotente all’entrata dei nazisti in Austria e alle persecuzioni degli ebrei, ma non demorde. Memorabile il cardinale John Huston.

Domenica 8 dicembre

Riposo.

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