Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 7 ottobre

h 21.10 RAI4 Mother. Madeo, Joon-Ho Bong, 2009

Protagonisti un ragazzo con problemi mentali accusato di un brutale omicidio e sua madre che dovrà difenderlo con tanto di mazza da golf. Tra scene madri, tinte thriller e complessi rovesciati, il film di Joon-Ho Bong è il piccolo feticcio della settimana. Ma sul tema l’unica madre possibile resta la Luminita Gheorghiu de Il caso Kerenes.

h 21.10 ITALIA2 28 settimane dopo, Juan Carlos Fresnadillo, 2007

Fresnadillo racconta il seguito di 28 giorni dopo di Danny Boyle, qui regista della scena iniziale e produttore esecutivo. Prontissimi per i 28 anni dopo.

h 21.15 RAIMOVIE Doc, Frank Perry, 1971

Più che gli spari qui a far colpo sono i dettagli, quelli con cui Perry ci presenta i suoi personaggi di frontiera, bui e polverosi.

Martedì 8 ottobre

h 21.10 LA7D Il mio amico Eric, Ken Loach, 2009

L’Eric del titolo è Cantona, il calciatore marsigliese più amato dai tifosi del Manchester United, qui produttore e attore per un inedito e luminossisimo Ken Loach, perfettamente in grado di dosare commedia e dramma.

h 21.10 RAI4 Nemico Pubblico n.1, L’ora della fuga, Jean-François Richet, 2008

Dopo L’istinto di morte si chiude il dittico dedicato al gangster francese Jacques Mesrine.

h 21.15 RAI5 Capitalism. A Love Story, Michael Moore, 2009

Preferiamo Michael Moore “giant socialist weasel” all’assalto del Monte Rushmore armato di hot dog in Team America, Roosevelt andava fatto saltare in aria, qui serve a far piangere gli americani. La love story è finita

Mercoledì 9 ottobre

h 21.00 LAEFFE Waste Land, Lucy Walker, Karen Harley, Joao Jardim, 2010

Dal letame nascono i fior. L’eco di De André arriva fino a Rio de Janeiro, tra i catadores nella discarica di Jardim Gramacho. A raccogliere i fiori è l’artista brasiliano Vik Muniz.

h 22.30 RAISTORIA Il mio paese, Daniele Vicari, 2006

Sulle tracce del documentario del 1959 L’Italia non è un paese povero dell’olandese Joris Ivens, commissionato da Enrico Mattei, Daniele Vicari ripercorre da Sud a Nord l’Italia, segnata dalla crisi economica e dalla perdita di competitività internazionale. Il suo paese è anche il nostro.

Giovedì 10 ottobre

h 21.00 IRIS Diario di uno scandalo, Richard Eyre, 2006

Diario di uno scandalo è una partitura musicale (e non a caso c’è Philip Glass) sulla tragedia dei sentimenti contemporanei e sulla loro strumentazione. È un horror pieno di suspense (occhio al montaggio alternato del pre-finale, magnifico), da confrontare con un altro dramma spaventoso di Eyre, L’ambizione di James Penfield. Cate Blanchett non è mai stata così splendida.

Pier Maria Bocchi

h 21.15 RAIMOVIE Fine di una storia, Neil Jordan, 1999

Neil Jordan riscrive Graham Greene per immagini, in un giallo-mélo dei sentimenti bello e impossibile. “Ti odio, Dio, come se esistessi”, la memorable quote.

Venerdì 11 ottobre

h 21.15 RAI5 W Verdi, Giuseppe, Davide Livermore e Roberta Pedrini, 2011

Un film documentario che analizza l’incredibile rapporto fra teatro e politica nell’Italia del XIX Secolo, indagando sul ruolo ricoperto dall’opera nel Risorgimento. Per raccontare l’Unità in modo rivoluzionario, divertente e straordinariamente ironico. Ci uniamo al coro: W Verdi!

Sabato 12 ottobre

h 21.05 IRIS 7 chili in 7 giorni, Luca Verdone, 1986

Chi scrive ha un debole per Pozzetto. Punto.

Domenica 13 ottobre

Riposo

Continua a errare su Facebook e Twitter per essere sempre aggiornato sulle recensioni e gli articoli del sito.