Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to…sleepers!

Lunedì 10 giugno

h 21.05 IRIS Syriana, Stephen Gaghan, 2005

E’ su questo set che George Clooney si è ferito alla schiena e ha iniziato a perdere liquido cerebrospinale dal naso. Il gossip per evitare di annoiarvi parlandovi del film.

Martedì 11 giugno

h 21.10 RETE4 Lo straniero che venne dal mare, Beeban Kidron, 1997

Non c’è l’oscurità di Conrad, dal cui racconto Amy Foster ha tratto il film, ma un’abbondante dose di sentimento.

h 21.10 RAI4 Streets of Blood, Charles Winkler, 2009

Più Katrina e meno 50 Cent avrebbero aiutato la pellicola di Winkler a insanguinare davvero le strade di New Orleans. Per fortuna c’è Val Kilmer, bolso ma efficace.

h 21.10 LA7D, Motel Woodstock, Ang Lee, 2009

Presentato fuori concorso al Festival di Cannes nel 2009, e tratto dal romanzo autobiografico di Elliot Tiber Taking Woodstock: A True Story of a Riot, Concert, and a Life, quello che a tutt’oggi è l’ultimo film del regista di Taiwan Ang Lee è anche uno dei suoi migliori in assoluto, un affettuoso e sincero omaggio, a quarant’anni esatti del suo svolgimento, a uno dei concerti-simbolo degli anni Sessanta, il Festival di Woodstock [continua a leggere]

Mercoledì 12 giugno

h 21.00 IRIS L’uomo del giorno dopo, Kevin Costner, 1997

The Postman, il corretto titolo originale, serve a giustificare l’apologia del servizio postale (come metafora della democrazia) di Kevin Costner, tra apocalisse, Shakespeare e secessione.

The Postman: It takes one postman to make someone else a postman.
Ford Lincoln Mercury: Sorta like vampires, huh?

h 21.10 MTV Dogma, Kevin Smith, 1999

Alle soglie degli anni zero, il natural born Clerk Kevin Smith ci propone una nuova immagine del cristianesimo, decisamente più vicina alla nostra generazione: il cattolicesimo wow! Perchè “con il dito alzato stile Fonzie, l’immagine sorridente del Cristo Compagnone ormai è conosciuta da tutti, anche da chi il film non l’ha visto”.

h 21.15 RAIMOVIE Il buio oltre la siepe, Robert Mulligan, 1963

To kill a Mockingbird il più amaro titolo originale di un classico sull’America razzista del Sud tratto dal romanzo di Harper Lee.

Giovedì 13 giugno

h 21.00 RAIMOVIE The Host, Joon-ho Bong, 2006

Effettato dalla Weta di Peter Jackson, il mostro sud coreano viene fuori dalle acque inquinate del fiume Han in Sud Corea come ospite non desiderato. Quando la piccola Hyun-seo ne viene rapita, sarà la disfunzionale famiglia Park a doversene occupare, aiutati da una campionessa di tiro con l’arco e da un ex studente contestatore, ubriacone e disoccupato. Un genere tra commedia, tragedia, azione, riflessione politico-sociale, travestito da b-movie demenziale, che non ti aspetti. Almeno se non conosci il regista, già autore di Shaking Tokyo, Memories of Murder e Mother .

h 21.00 IRIS The Fighter, David O. Russell, 2010

Il riscatto tipico di ogni film pugilistico passa attraverso la sua riemersione fisica, senza elaborazioni intellettuali. E che il film rivendichi un suo cuore (solo) emotivo lo dimostra la scena del cinema: i giovani amanti vanno a vedere Belle Époque di Fernando Trueba nella sala d’essai, lui si addormenta, lei assiste sconcertata allo scorrere dei sottotitoli.

Mauro Gervasini

Venerdì 14 giugno

h 20.54 IRIS 1997: Fuga da New York, John Carpenter, 1981

Mentre oltreoceano si chiedono se a interpretare il remake di Carpenter sarà Tom Hardy o Jason Statham, riguardiamo volentieri Kurt Russell nel ruolo bendato e tatuato di Jena Plissken. Fuga da tutto ciò che non è John Carpenter.

h 21.10 RAI4 Monster, Gareth Edwards, 2010

Premio Asteroide al Science+Fiction 2011 di Trieste, l’esordio di Edwards è un “bedroom blockbuster”, montato dal regista nella sua camera da letto aggiungendo di persona gli effetti speciali, dopo tre settimane di riprese, spesso senza permessi, in America Centrale. E’ al confine tra Usa e Messico, infatti, che scatta la quarantena, e quindi la guerra tra soldati e mostri. Mostri che sono quasi solo nel titolo, evocati, intercettati, temuti ma quasi invisibili perché, ça va sans dire, i veri mostri non sono certo loro. La prossima prova di Edwards è il remake di Godzilla – in uscita in 3D a maggio 2014 -, sperando che l’alto budget non lo renda un bathroom blockbuster.

h 21.15 RAIMOVIE In the Electric Mist. L’occhio del ciclone, Bernad Tavernier, 2009

Al suo primo film girato negli Stati Uniti, il maestro francese Bertrand Tavernier, grande ammiratore del cinema d’Oltreoceano fin dai tempi della critica, sceglie di adattare il romanzo di James Lee Burke. Nell’occhio del ciclone, posticipando la vicenda di una decina d’anni, nella Louisiana devastata, fisicamente e moralmente, dall’uragano Katrina. [continua a leggere]

Sabato 15 giugno

h 21.10 LA7D Il concerto, Radu Mihaileanu, 2009

Con ironia e dolcezza Mihaileanu ricorda la censura soviet agli artisti dissidenti e il potere dell’arte, che trova il suo apice nel Concerto per Violino e Orchestra di Tchaikovsky.

Domenica 16 giugno

Riposo.

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