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La guida che risponde al vostro dilemma: cosa guardo stasera in tv? Oltre ai film la nuova edizione include serie, programmi e cose belle da non perdere, sulle reti free in prima serata, sempre in orario.

Con il canone Rai in bolletta non dobbiamo più nasconderci, morire di binge watching o fingere che la nostra tv sia un installazione di Nam June Paik.

LUNEDÌ 6 FEBBRAIO

  21.11
The Departed, Martin Scorsese, 2006

Ispirato dagli Infernal Affairs di Hong Kong, Scorsese separa il bene dal male e sa benissimo che musica scegliere per fare l’amore.

 

  21.20
Giù la testa, Sergio Leone, 1972

Sempre dalla parte dei peones, Leone insegna nel suo film più politico dove “quelli che leggono i libri dicono a quelli che non li leggono di fare la rivoluzione”. Bellissima la sequenza di primi piani agli occhi e alle bocche che masticano, indimenticabile lo “scion scion” di Ennio Morricone.

 

  21.05
American Crime Story: Il caso O. J. Simpson, St. 1 Ep. 7 e 8

Oscenamente pop la serie dedicata al caso dell’ex giocatore di football e attore statunitense prosegue con gli episodi dedicati alle teorie del complotto (7) e ai giurati (8), obiettivi di accusa e difesa. Ripassiamo la colonna sonora anni Novanta e non solo.

 

MARTEDÌ 7 FEBBRAIO

  20.35
Sanremo: 67° Festival della canzone italiana

Scenografia pop up tecnologica, Maria De Filippi, Ermal Meta tra i big, Keanu Reeves super ospite da Hollywood, fate ancora finta di non vedere Sanremo? Nessuno vi crede.

 

  21.00
Carnage, Roman Polanski, 2011

Basato sull’opera teatrale “Le Dieu du Carnage” di Yasmina Reza, il film si basa interamente sulle impeccabili interpretazioni dei quattro attori protagonisti: Kate Winslet, Jodie Foster, John C. Reilly, e Christoph Waltz, tutti magistrali nel tratteggiare le debolezze dell’essere umano[continua a leggere] a suon di Alexandre Desplat.

 

  21.15
Scarface, Brian De Palma, 1983

Preferiamo lo sfregiato in bianco e nero nella versione originale di Howard Hawks, ma la scritta “Il mondo è tuo” alla fine dell’apocalisse ci piace molto, come il Tony’s theme di Giorgio Moroder.

 

MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO

  20.35
Sanremo: 67° Festival della canzone italiana

Continuano le esibizioni dei big sul palco di Sanremo, se cambiate canale andate in una zona morta.

 

  21.10
La zona morta, David Cronenberg, 1983

Ringraziamo nell’ordine: Stephen King, David Cronenberg, Christopher Walken, Michael Kamen e i confini della realtà.

 

GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO

  20.35
Sanremo: 67° Festival della canzone italiana

Serata cover ovvero almeno stasera le canzoni sono belle. Se cambiate canale andate a finire in un cunicolo spazio-temporale.

 

  21.10
Interstellar, Christopher Nolan, 2014

Come suggerisce il titolo, Interstellar di Christopher Nolan è un’epopea galattica in cui l’umanità sfida i propri limiti esplorando gli spazi remoti dell’universo. La pellicola è sceneggiata dal regista e dal fratello Jonathan sulla base di un trattato del fisico teorico Kip Thorne, produttore esecutivo del film [continua a leggere] e sonorizzata dal compositore Hans Zimmer.

 

VENERDÌ 10 FEBBRAIO

  20.35
Sanremo: 67° Festival della canzone italiana

Stasera si proclama il vincitore delle nuove proposte. Se cambiate canale resterete da soli nello spazio o nel bel mezzo del maggio francese.

 

  21.15
Gravity, Alfonso Cuaron, 2013

Mettendo in scena la space odyssey di due sfortunati astronauti (Sandra Bullock e George Clooney), soli alla deriva nello spazio, fra tempeste di detriti cosmici e senza comunicazioni con la Terra, Alfonso Cuarón ricrea con indiscutibile abilità la mancanza di forza di gravità della location, con lunghissimi piani sequenza che utilizzano al meglio la fotografia in 3D stereoscopico, e i due attori che fluttuano come palloncini in mezzo a rottami spaziali che sembrano bucare lo schermo [continua a leggere]. Colonna sonora di Steven Price, senza percussioni.

 

  21.00
The Dreamers, Bernardo Bertolucci, 2003

Parigi, primavera 1968. Durante un periodo di studi all’estero, l’americano Matthew fa la conoscenza dei gemelli Théo ed Isabelle, affascinanti, irresistibilmente folli e soprattutto cinefili fino al midollo: lo trascineranno in un vorticoso percorso di iniziazione alla vita, alla politica, al sesso, fino all’orlo del baratro; ma non si sfugge alla Storia, che trascinata dal grido “dans la rou” irrompe al momento giusto e risveglia le tre giovani vite dal torpore letale dell’autoreclusione [continua a leggere] senza rimpiangere nulla.

 

SABATO 11 FEBBRAIO

  20.35
Sanremo: 67° Festival della canzone italiana

Serata finale, piena di fiori e sbadigli. Se cambiate canale subirete una lobotomia con mezzi di fortuna oppure sarete coinvolti in una storia d’amore impossibile.

 

  21.00
Velluto blu, David Lynch, 1986

La canzone più bella stasera la canta lei .

 

  21.10
Il grande Gatsby, Baz Luhrmann, 2013

Tutto barocco, eccessivo, noioso, eccetto Di Caprio di bianco vestito e Lana Del Rey che chiede amore.

 

DOMENICA 12 FEBBRAIO

  0-24
Riposo

I love you so much so I turn off the tv.