Guida TV: 26 dicembre-1 gennaio 2017

In attesa di Rogue One: A Star Wars Story, l’esplorazione della galassia di Star Wars da parte di Gareth Edwards (Monsters, Godzilla), ripassiamo le vicissitudini galattiche più brutte della saga.

Nel sequel del cult di Joe Dante c’è addirittura l’Arcimboldo, se non è genio questo!

La bionda è Marilyn Monroe e il vestito rosa che indossa cantando Diamonds Are a Girl’s Best Friend ha una pagina dedicata.

Primo lungometraggio – con i suoi 81 minuti – realizzato completamente in animazione digitale, prodotto dalla Pixar e distribuito dalla Disney, Toy Story è il film che ha rivelato al mondo il talento del suo geniale autore, John Lasseter, e le immense potenzialità della nuova tecnica cinematografica [continua a leggere]. Segue Toy Story 2.

Gossip: per la scena dell’inceneritore il film fu distribuito con il visto censura “film per tutti” in gran parte delle nazioni in cui uscì. Tuttavia, poco dopo l’uscita della pellicola, Joan Graves, presidente della MPAA, ammise che la certificazione general audiences fu un grave errore e che, basandosi sulle reazioni e i commenti dei genitori riguardo alla famigerata scena, avrebbe dovuto attribuire alla pellicola un visto PG (vietato ai minori di 10 anni non accompagnati).

Inspiegabile Oscar a Cher mentre nasce una stella: Nicolas Cage.

“Ecco, il muretto della nostra villa lo vorrei proprio così“.

Dopo il successo riscosso con l’evento del 2015, Roberto Saviano torna per raccontare i fatti più importanti del 2016 attraverso le immagini che lo hanno travolto, commosso e indignato.

Piuttosto che convincervi a (ri)vedere E.T., vi proponiamo un’intervista di David Grieco (L’Unità) a Carlo Rambaldi, padre dell’extraterrestre per antonomasia, uscita nel 2002, in occasione del ventennale del film, celebrato da un’edizione rimasterizzata nel suono con alcune aggiunte (scena nella vasca) e cancellazioni (le pistole in mano ai poliziotti inseguitori). E’ il Rambaldi padre a raccontarci chi sono le madri di E.T.: […] durante il viaggio in aereo, ripensai a un quadro picassiano che avevo dipinto in gioventù a Ferrara. Avevo ritratto delle donne che lavavano i panni sul greto del Po. Erano magre, avevano il collo allungato, la mascella larga, e la testa a mo’ di periscopio. Eccoli gli extraterrestri, pensai. Quelle donne sono state le madri di E.T.

L’inizio. E’ venerdì e sta per finire l’anno. Paura, eh?

Esclusa ogni possibilità di aspettare il nuovo anno tra trenini e conti alla rovescia (Amadeus su Rai 1) con la faccia brutta di Gigi D’Alessio (su Canale 5 prima e su Rete 4 dopo) o con i vecchi che se ne fregano di passare la pensione ai nipoti disoccupati e preferiscono spassarsela a Tenerife (Feste, alcol e belle nonne su Cielo, seguito da Guida ai bordelli con vecchiette); noi scegliamo Blob di Capodanno su Rai 3. Ora e sempre. Buon anno!

I love you so much so I turn off the tv.