In orario, film in TV: 27 luglio – 2 agosto 2015

E’ un verso di Armando Gill a dare il titolo al film scritto da Scola con Age & Scarpelli e dedicato a Vittorio De Sica, che non riuscì a vederlo. Tre partigiani che hanno fatto la Resistenza si ritrovano dopo trent’anni, delusi, traditi, mancati. Ad Antonio-Gassman la constatazione che: “la nostra generazione ha fatto proprio schifo”.

Nel caso vi venisse in mente di passare la frontiera turca con l’hashish addosso…

Tra rivoluzione franchista ed effetti speciali firmati Necropia, Guillermo del Toro supera la sua prova fantasy per sfuggire agli orrori della realtà. E poi, dopo il Fortunadrago, David Bowie re dei Goblin e i nani nelwyn, siamo tutti addicted.

Alla radio stasera ci sono i Dave Dee, Dozy, Beaky, Mick & Tich, stay tuned.

Più che il noto orgasmo al ristorante, è questa la nostra quote preferita, nel giorno di San Valentino più che mai:
Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi. Ti amo quando ci metti un’ora a ordinare un sandwich. Amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo. Mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf, e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo, e non è perché è la notte di capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile.

Premio speciale della giuria al 30esimo Torino Film Festival, il documentario di Balsamo racconta il percorso di uscita da un tumore del regista assieme al suo amico Guido Gabrielli, “con il respiro di Sir Sean Connery sul collo!”.

Dalla Thailandia – dove ha girato il precedente The Beach – a Londra – bellissima deserta alle cinque del mattino – Boyle si trova decisamente più a suo agio e in digitale gira un fantahorror che strizza l’occhio ai B movies, a Ballard e a molto altro, senza però annoiare o infastidire. Tant’è che i brit zombies qui vanno parecchio veloci (prima di lui però Lenzi negli anni ’80 con Incubo sulla città contaminata). Per ripassare come si ammazza un non morto.

Erra con noi su Cinema Errante.