Festival di Berlino 2012: Paolo e Vittorio Taviani vincono la 62° edizione con Cesare deve morire, docu-drama girato nel braccio di massima sicurezza di Rebibbia. Era dai tempi di La casa del sorriso di Marco Ferreri che l’Italia non vinceva l’Orso d’Oro per il miglior film.

Grande successo anche per Diaz – Non pulire questo sangue di Daniele Vicari, vincitore insieme a Parada e Xingu del premio del pubblico. Tra i premi collaterali, invece, Keep the lights on di Ira Sachs si è aggiudicato il Teddy Award come miglior film a tematica GLBT.

I premi sono stati conferiti dal presidente di giuria Mike Leigh e dai colleghi Asghar Farhadi, Anton Corbijn, Charlotte Gainsbourg, Jake Gyllenhaal, François Ozon, Boualem Sansal e Barbara Sukowa.

Ecco la lista dei vincitori :
Orso d’oro per il miglior film, Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani.
Orso d’argento gran premio della giuria, Just The Wind di Bence Fliegauf.
Orso d’argento per la miglior regia, a Christian Petzold per Barbara.
Orso d’argento per la miglior attrice a Rachel Mwanza in Rebelle (War Witch) di Kim Nguyen.
Orso d’argento per il miglior attore a Mikkel Boe Flsgaard in A Royal Affair di Nikolaj Arcel.
Orso d’argento per il contributo artistico a Lutz Reitemeier per la fotografia di White Deer Plain di Wang Quan’an.
Orso d’argento per la miglior sceneggiatura a Nikolaj Arcel, Rasmus Heisterberg per A Royal Affair di Nikolaj Arcel.
Premio Alfred Bauer per un lavoro di particolare innovazione a Tabu di Miguel Gomes.

Fonte: la Repubblica

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