I BAFTA 2012 si sono svolti ieri sera alla Royal Opera House di Londra, con poche sorprese. A sbancare i cosiddetti “Oscar britannici”, ultima tappa del cammino verso i più noti Academy Awards, è stato il successo annunciato The Artist, che vantava ben 12 nomination. Per la giuria BAFTA la pellicola di Michel Hazanavicius ha raggiunto l’eccellenza a livello di film, di sceneggiatura originale, di regia, di cinematografia, di colonna sonora originale e di costumi, nonché di interpretazione del protagonista maschile Jean Dujardin.Tripudio di allori anche per l’universo cinematografico “di casa”, sia per le categorie specificamente dedicate a opere e personaggi britannici, sia per alcune delle cinquine internazionali. Vincono infatti La Talpa (miglior film britannico e miglior sceneggiatura adattata), l’attore John Hurt (miglior contributo britannico alla cinematografia) e il film esordio di Paddy Considine e Diarmid Scrimshaw, Tyrannosaur (miglior debutto britannico), ma anche la celeberrima produzione franco-britannica The Iron Lady (per Meryl Streep come miglior attrice protagonista e per il miglior trucco e acconciature) e il redivivo Harry Potter e i doni della morte – Parte 2 per gli effetti speciali.

Le statuette per i migliori attori non protagonisti vanno invece a Christopher Plummer (per Beginners) e Octavia Spencer (per The Help), mentre La piel que habito di Pedro Almodóvar conquista il titolo di miglior film non in lingua inglese e il camaleonte verbinskiano Rango ottiene quello di miglior film d’animazione. Hugo Cabret porta un riconoscimento anche agli italiani Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, già in corsa per l’Oscar per la miglior scenografia, ma non al regista Martin Scorsese, che può tuttavia consolarsi con il prestigioso Fellowship Award, meritatissimo premio alla carriera.

Fonte: BBC News

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