AltrodiChiara Checcaglini,14 luglio 2011
Emmy Awards 2011: le nomination
Stamattina, 14 luglio 2011, Joshua Jackson e Melissa McCarthy hanno annunciato a Los Angeles le nomination alla 63ma edizione dei Primetime Emmy Awards, i prestigiosi riconoscimenti al meglio della serialità televisiva statunitense. Jane Lynch, la Sue Sylvester di Glee, nominata anche come Miglior Attrice Non Protagonista, presenterà la cerimonia di premiazione del 18 settembre.
Tra le serie Drama la parte del leone la fa The Good Wife: candidato per Miglior Drama, si portano a casa giuste nomination tutti gli attori principali (Julianna Margulies come Protagonista, e poi Christine Baranski, Josh Charles, Archie Panjabi ed Alan Cumming). Come sempre anche Mad Men si difende bene: oltre a Miglior Drama, Jon Hamm, Elisabeth Moss, John Slattery e Christina Hendricks sono candidati nelle categorie attoriali. Nominati anche Boardwalk Empire (e Steve Buscemi e Kelly MacDonald), Dexter (e Michael C. Hall), Game of Thrones (meritatissima anche la nomination per Non Protagonista di Peter Dinklage, ma abbastanza ingiustificata l’assenza di altre nomination per il riuscitissimo cast della serie) e finalmente Friday Night Lights, che ha visto la sua ultima stagione, e i cui attori Kyle Chandler e Connie Britton sono in corsa anche come Migliori Attori.
Tra le comedy, decisamente troppe le nomination per Modern Family, la cui seconda stagione non è stata entusiasmante: Miglior Comedy, e ben 3 attori e 2 attrici Non Protagonisti (Jesse Tyler Ferguson, Ed O’Neill, Eric Stonestreet, Julie Bowen e Sofia Vergara). Troppo poche invece quelle per Parks & Recreation (Miglior Comedy e Amy Poelher Protagonista). Immeritata la presenza di The Big Bang Theory e di Glee, che hanno avuto stagioni decisamente deboli.
Se le nomination nella categoria Drama sono quasi tutte più che giustificate (a parte Dexter, che come serie ha ormai poco da aggiungere), tra le Comedy vengono rigorosamente dimenticate le serie più irriverenti e nuove (come Community e Cougar Town) a favore di un tipo di umorismo più tradizionale e spesso annacquato.
Cosa ci riserveranno le premiazioni? Ci vediamo a settembre, per esultare o commentarle acidamente.
Fonte: Emmys
Continua a errare con noi su Facebook e Twitter per essere sempre aggiornato sulle recensioni e gli articoli del sito.