Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco
IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda.
Because the night belongs to... sleepers!
LUNEDÌ 16 MARZO
| 21.00 |
| Monsieur Lazhar, Philippe Falardeau, 2011
In una scuola elementare di Montréal una maestra, Martine, si toglie la vita impiccandosi nell’aula in cui svolge le lezioni. La direttrice della scuola, non riuscendo a trovare un nuovo insegnante, accetta di affidare la conduzione della classe a Bachir Lazhar, un immigrato algerino di 55 anni che vive da qualche anno in Canada.
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| 21.10 |
| The Amazing Spider-Man, Marc Webb, 2012
Ridotto al minimo il confronto con Raimi nella trasposizione dei momenti chiave dell’origine del personaggio, il regista si concentra maggiormente sul lato umano di Peter Parker, limitandone gli aspetti comici e l’incessante parlantina e approfondendo molto il legame quasi filiale con gli zii e quello sentimentale con Gwen, a discapito della sua dimensione prettamente supereroistica, qui a dire la verità lasciata in secondo piano [continua a leggere]
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| 21.10 |
| Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, Tsui Hark, 2010
Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma racconta l’indagine su alcune inspiegabili morti per autocombustione, avvenute attorno al cantiere di una gigantesca statua di Buddha, eretta in onore dell’imperatrice. Alle suggestioni della superstizione e del fantastico, il detective Dee preferirà, in entrambi i casi, l’esercizio della ragione e dei muscoli.
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MARTEDÌ 17 MARZO
| 21.15 |
| Camminando sull’acqua, Eytan Fox, 2004
Il film è più interessante che bello, ma è molto importante: agita i temi dell’omofobia, dell’Olocausto, del senso di accerchiamento che attanaglia Israele, della cattiva coscienza tedesca e l’elenco potrebbe continuare. Curioso intreccio di spy-story e orgoglio gay, Camminando sull’acqua mette forse troppa carne al fuoco: ma i sapori sono forti, e il risultato non è indigesto. Alberto Crespi
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| 21.30 |
| Balle Spaziali, Mel Brooks, 1987
Che lo Sforzo sia con te! La versione di Mel Brooks di Guerre Stellari è tutta da ridere.
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MERCOLEDÌ 18 MARZO
| 21.15 |
| Will Hunting – Genio ribelle, Gus Van Sant, 1997
Qui il monologo di Robin Williams che gli valse l’Oscar come migliore attore per il ruolo del professore Sean. Quella panchina, immersa nel parco di Boston, oggi è un monumento all’artista.
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GIOVEDÌ 19 MARZO
| 21.00 |
| Mare dentro, Alejandro Amenabar, 2004
l coacervo di tensioni, legami, sentimenti, violenze psicologiche, musiche melliflue che si instaurano e si sprigionano in situazioni simili in un ambiente familiare chiuso, non potevano trovare cineasta più abile di Amenábar, che maneggia l’horror come fosse il direttore di una grande orchestra di musica leggera. Il pubblico danza e piange. Roberto Silvestri.
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| 21.00 |
| Gigantic, Matt Aselton, 2008
Ci sono gli occhioni di Zooey Deschanel, il ciuffo di Paul Dano, la pazzia di John Goodman, lo scheletro sul letto, il bambino cinese e quell’acida malinconia indie, tra Anderson e Gondry, a rendere questo film una piccola delizia.
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| 21.05 |
| Qualunquemente, Giulio Manfredonia, 2011
“Io amo lo scontro, e soprattutamente non amo i pacifisti”. L’anarchia di Antonio Albanese alias Cetto La Qualunque è questione di stile. Nel 2012 la storia continua con Tutto tutto niente niente.
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| 21.00 |
| A Dangerous Method, David Cronenberg, 2011
Tratto dalla piece teatrale The Talking Cure di Christopher Hampton, A Dangerous Method è un saggio di cinema classico, accademico, lontano dai capolavori cui il regista de La mosca ci ha abituati. In modo garbato, il film esplora i labirinti della mente umana, attraverso i differenti punti di vista dei personaggi, seguendo in maniera distaccata le loro alterne vicende.
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VENERDÌ 20 MARZO
| 21.05 |
| Brooklyn’s Finest, Antoine Fuqua, 2009
Chi si aspettava un sequel di Training Day rimarrà deluso, da Los Angeles a Brooklyn il giorno non è lo stesso. Per tutti gli altri: Fuckin’ freedom ain’t free.
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| 21.10 |
| Source Code, Duncan Jones, 2011
Realizzato con un budget di 32 milioni di dollari, Source Code è un film pensato per richiamare in sala una vasto gruppo di spettatori; sapevamo già da tempo, quindi, che al cinema non ci saremo ritrovati davanti a un’opera difficile e complessa quanto Moon, uno dei film più scaricati del 2009, bensì ad un film realizzato per essere godibile anche per il grande pubblico [continua a leggere]
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SABATO 21 MARZO
| 21.10 |
| La chiave di Sara, Gilles Parquet-Brenner, 2010
Il film affronta un episodio poco noto della Shoah durante l’occupazione nazista di Parigi: il rastrellamento del Velodromo d’Inverno. La chiave del titolo è quella di un armadio, in cui la piccola Sara ha chiuso il fratellino per sottrarlo alla cattura. Sugli esiti del gesto indaga la giornalista Julia; scoprendo come gli eventi di sessant’anni prima si riflettano.
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| 21.10 |
| Gang Story, Olivier Marchal, 2011
La vera storia degli atti criminali commessi dalla Banda Les Lyonnaise. A raccontarla è l’ex poliziotto passato alla regia Olivier Marchal.
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DOMENICA 22 MARZO