Guida ai cartoni animati 2014, le novità di gennaio/aprile
Nuovo anno, nuovi cartoni animati da guardare. Ecco quelli che in questa prima parte di 2014 sono i più interessanti.
Space Dandy
Nuova fatica per Shinichiro Watanabe il quale, dopo il non propriamente esaltante Sakamichi no Apollon, ci riprova con una materia forse a lui più consona: la commedia fantascientifico-spaziale. E Space Dandy, fino a ora (al momento sono stati trasmessi i primi 13 episodi, e i successivi 13 saranno trasmessi durante l’estate), non delude, giocando con i topoi del genere, prendendo in giro meta-narrativamente gli anime degli ultimi anni, pur senza rinunciare a raccontare una miriade di storie differenti, tutte abbastanza strampalate e geniali da strappare sempre una risata.
JoJo no Kimyou na Bouken: Stardust Crusaders
Terza, attesissima stagione per la serie tratta dal manga di Hiroiko Araki. Se le prime due stagioni erano povere nel budget, ma fedelissime nello spirito e feconde di invenzioni grafiche e visive, questa terza sembra poter contare anche su di una disponibilità produttiva finalmente adeguata. Tenendo poi conto della struttura già ai tempi televisiva di questa terza parte del manga (un viaggio nel quale i protagonisti devono affrontare una serie di nemici sempre più bizzarri/bislacchi e letali, fino all’ultimo scontro con quel bel tomo del Dio Brando) la goduria è assicurata.
Mushishi Zoku Shou
A nove anni dalla prima stagione, andata in onda nel 2005, ritorna una delle serie più originali del panorama nipponico. Il protagonista, un esperto ambulante di “mushi”, ovvero delle entità di vita organica basilare e mimetica che sembrano infestare il mondo narrato nell’anime, viaggia fra luoghi differenti e riflessioni sulla vita, in un cartone dal ritmo particolare e visivamente curatissimo.
Ping Pong – The Animation
Masaaki Yuasa. No, sul serio, Masaaki Yuasa. E se questo nome non vi dice niente, allora vi siete persi gli anime più belli degli anni Zero: The Tatami Galaxy, Kaiba, Kemonozume e il lungometraggio Mindgame. Quindi, ora, con calma, da bravi, ve li recuperate tutti e ve li guardate. Nel frattempo sarà finita anche questa serie, che potrete mettere in coda alla lista, senza neanche sapere di che si tratta (in breve: storia d’amicizia e d’adolescenza nel mondo del ping pong scolastico. Masaaki Yuasa).
Sidonia no Kishi
Tratto dal manga di Tsutomo Nihei, la serie si presenta come la più classica delle opere fantascientifiche: dopo un devastante attacco di una razza aliena sconosciuta, gli ultimi esseri umani, in fuga su delle gigantesche astronavi, cercano di sopravvivere e di contrattaccare. Il character design particolare e un’ottima gestione delle scene d’azione permettono però a Sidonia no Kishi di distinguersi dal resto degli anime di robottoni trasmessi in questa stagione.
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