AltrodiGualtiero Bertoldi,21 febbraio 2012
Fotoweird – Never Back Down: la fotorecensione
Ritorna Fotoweird sotto la nuova veste interamente dedicata alle fotorecensioni dei film più sfrizzolanti degli ultimi anni. Dopo aver analizzato in maniera approfondita la saga di Twilight (primo, secondo e terzo capitolo), in redazione ci è sembrato valesse la pena continuare sul solco tracciato con le precedenti fotorecensioni, e applicare questo trattamento a tutta una serie di film di stampo giovanilistico che hanno inondato le sale negli ultimi dieci anni.
Questa volta tocca a Never Back Down – Mai arrendersi, pellicola di cazzottoni adolescenziali del 2008 diretta da Jeff Wadlow, nella quale viene presentata la storia di Jake, un ragazzo che dovrà imparare a gestire il dolore per la morte del padre e i frequenti scatti d’ira ai quali cede quando viene stuzzicato dai bulletti della scuola che frequenta. Che poi gli scontri, gli allenamenti di Jake con il maestro saggio ma altrettanto tormentato, e l’immancabile storia d’amore siano inseriti in un delirante contesto da torneo segreto di arti marziali miste (un po’ alla Fight Club e un po’ alla Mortal Kombat), dovrebbe già fare intuire come il film sia un frullatone di elementi casuali, con una sceneggiatura dalle velleità artistiche poi realizzate con camera a mano tremolante e fotografia saturata al massimo. Ma vediamo nello specifico cosa c’è di interessante da vedere di questo film.
E basta, il film è tutto qua. Ah, quasi dimenticavo:
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Titolo internazionale: - Anno: - Durata:
Regista: - Sceneggiatore:
Cast:
Regista: - Sceneggiatore:
Cast:
Davide, grazie 😀 Sì, la Heard sta cercando di compiere un percorso non indifferente di emancipazione attoriale, ma gemme come questa mi sa che rimarranno incastonate per sempre nel suo palmares.
Mi sto rotolando dalle risate!!! Complimenti per la videorecensione, Gualtiero… Hai colto nel segno!
E pensare che Amber Heard sta diventando un’attrice quasi seria (vedi The Ward), e si sta facendo un nome come paladina dei diritti degli omosessuali a Hollywood, ma prima che si scrolli di dosso le sciocchezze di inizio carriera come questa, in cui interpreta la solita teenager ipersessualizzata, dovrà passarne di acqua sotto i ponti…
Alice: ma anche Karate Kid meets gentrified Jean Claude Van Damme (o qualcosa del genere) 😀
Praticamente babality (teen-ality?) a tutto spiano, e pure un po’ di stage fatality fra orinatoi e L-tubs 🙂 Complimenti a te!
Christabel: hell yeah!
Chiara: non solo esiste, ma ne hanno fatto pure un seguito, molto più becero e truzzo!
ahahah ma che roba è sto film? esiste? grande Gualtiero, comunque.
I’ve been waiting for so long…but it was totally worth it!