AltrodiGiacomo Brotto,24 gennaio 2012
Oscar 2012, le nomination degli Academy Awards
Oscar 2012: life, camera, action. È arrivato il momento di commentare, decantare o dileggiare, le nomination della 84esima edizione degli Academy Awards, annunciate in diretta mondiale da Tom Sherak e Jennifer Lawrence. Inizia così la più grande fiera della vanità Hollywoodiana, popolata da stelle pronte a tutto pur di portarsi a casa lo zio di Margaret Herrick. Ecco una panoramica delle personalità che il 26 febbraio popoleranno il ring del Kodak Theatre, tra un sorriso di circostanza e infida ammirazione.
Dopo i Golden Globe, anche gli Oscar proclamano i produttori, gli sceneggiatori e gli attori di The Artist, The Descendants, The Help, Moneyball, Hugo Cabret 3D e Midnight in Paris tra i migliori della stagione. Saranno quindi George Clooney, Brad Pitt, Jean Dujardin, Octavia Spenser e Meryl Streep, per The Iron Lady, i favoriti alla prossima notte degli Oscar, l’edizione meno coraggiosa degli ultimi anni.
Ancora una volta, l’Academy premia infatti gli incassi economici della stagione e le sue star (esaustive le nomination a “Le amiche della sposa” e “The Help“), ma c’è spazio anche per qualche gradita sorpresa d’autore, come le nomination per miglior regia e miglior pellicola a The Tree of Life (ingiustamente snobbato dalla stampa estera di Los Angeles) e la candidatura come miglior attore non protagonista a Cristopher Plummer per Beginners (uscito in Italia direttamente in DVD).
L’edizione 2012 vedrà inoltre il veterano Billy Crystal in veste di presentatore della serata (dopo l’abbandono di Eddie Murphy e Brett Ratner), il quale ha commentato così il suo ritorno: “‘Farò gli Oscar, così la ragazza della farmacia la smetterà di chiedermi il nome quando vado a ritirare le medicine. Ci vediamo allo show“. In attesa del 26 febbraio, ecco il promo degli Academy Awards 2012 e la gallery dedicata alle nomination.
È possibile leggere la lista completa dei candidati su oscar.org
Fonte: USA Today
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Mi commuovo di fronte a un monosala con galleria e alle storie di militanza arcobaleno. Oggi cerco la giusta distanza tra caos e razionalità.
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Non avendo letto i libri né visto l’originale, sono curiosa riguardo a Millennium perché è un film di Fincher, che di solito mi piace parecchio (a parte Benjamin Button..). L’esclusione di DiCaprio è strana proprio perché la sua sembra un’interpretazione “acchiappa-oscar”, e invece continuano a lasciarlo a bocca asciutta. quando la smetteranno di fargli pagare il fatto di essere stato in gioventù un idolo per teenager?
Comunque nel frattempo ho visto Drive, e la misuratissima interpretazione di Gosling mi è piaciuta molto. Ho visto anche Rango, fighissimo. E dopo aver visto “Hugo” non posso che tifare lui come miglior film.
Neanch’io sono tanto propenso a guardarmi il remake americano di Millennium, per lo stesso motivo di Alice. J.Edgar non l’ho ancora visto, prima o poi troverò il momento di rimediare, però, a prescindere dal film in sé, mi sembra assurdo avere escluso Di Caprio dalle nomination… Sarebbe anche ora di dare un riconoscimento a questo istrione contemporaneo, che dai tempi di Titanic, quando era il Robert Pattinson della sua epoca, ha fatto molta, ma molta strada!
Mi associo: Rooney Mara non mi sembra una scelta adatta, anche se non ho visto il film (e non so se lo vedrò, non voglio rovinarmi il ricordo dell’originale 🙂 ). Sono molto perplessa anche per tante altre scelte, non ultima l’esclusione di DiCaprio. J. Edgar come film probabilmente non meritava la nomination, ma la sua interpretazione non era cosa da poco, né a livello fisico, né a livello vocale, c’era dietro un lavoro linguistico veramente curato. Del resto è cosa rara trovarsi d’accordo con l’Academy, come sottolinea Chiara… mi è capitato giusto l’anno scorso con il trionfo del Discorso del Re (ma del resto anche lì mi sarebbe piaciuto un qualche riconoscimento per I ragazzi stanno bene) 🙂
Su Rooney Mara ho qualche riserva io, perché mi darebbe fastidio veder premiata lei e non Noomi Rapace per la versione originale del film, dato che considero questo remake americano di Millennium un furto di cinema bello e buono ai danni di una delle migliori saghe europee degli ultimi anni. Con tutto il rispetto dell’attrice, che si è impegnata tantissimo e probabilmente recita all’altezza di Noomi, però avrebbe potuto indirizzare i suoi sforzi altrove, e non in questa operazione fotocopia.
Su Fassbender ti dò ragione, meritava la candidatura, nonostante a Venezia io non fossi tra coloro che hanno amato particolarmente Shame (magari riguardandolo cambierò idea), mentre Gosling non mi sembra da Oscar, né nelle Idi né in Drive, lo trovo un buon attore ma un po’ troppo monoespressivo, a differenza del coetaneo anglotedesco. Per Drive, però, una candidatura a Refn come miglior regia e una ad Albert Brooks come non protagonista non avrebbero guastato.
SE VINCE THE HELP VADO A PICCHIARE QUALCUNO. no, scherzo, tanto sono in totale disaccordo con l’Academy il 90% delle volte. Albert Nobbs l’ho trovato orrendo, e non basta Glenn Close vestita da uomo per salvarlo; Viola Davis è noiosa, recita in modo molto “classico”; aspetto a gloria Rooney Mara nel film di Fincher; voto Michelle Williams per simpatia, ma immagino vincerà la Streep perché è truccata di più (v. Nicole Kidman in The Hours). The Artist non l’ho visto nemmeno io, tra gli attori voto Gary Oldman sulla fiducia (scandalizzata come molti per l’assenza di Ryan Gosling e Michael Fassbender). anch’io spero vinca Rango, ma anche quello sulla fiducia, perché non l’ho visto.
Premesso che non ho visto praticamente nessun titolo in gara come miglior pellicola, a parte The Artist e Midnight in Paris (The Tree of Life me lo sono perso come un fesso, se aspetto un altro po’ mi perdo pure The Help, gli altri ancora non sono usciti in Italia), fra questi due tifo sicuramente per il primo.
Come miglior attore protagonista tifo Gary Oldman, anche se a Venezia me la sono goduta poco la sua interpretazione per colpa del sonno, mentre come non protagonista spero in Nick Nolte, anche se mi sembra interessante il derby over 80 fra Christopher Plummer e Max Von Sydow… Sulle attrici, protagoniste e non, preferisco non pronunciarmi dato che non ho visto NULLA!!!
Per il film d’animazione, infine, spero vinca Rango.
Io faccio il tifissimo per l’adorabile Michelle Williams. Una diva dei nostri tempi.
E come al solito a salvarci la faccia abbiamo Ferretti/Lo Schiavo! Sorpresa per Casarosa, speriamo bene.