Biografilm Festival – Diario Vol.I
Prosegue la programmazione del Biografilm Festival 2011, con nuove proiezioni, anteprime ed eventi. Io, personalmente, sono deliziata dall’inizio di questa edizione. Innanzitutto per la sigla, capolavoro di brainstorming cafone anni ’80; per il corner videogiochi, col Pac Man e il Super Mario Bros che attirano un folto pubblico di insospettabili; per i teen movies di Huges che gettano una luce fosca sulle decine di “American Pie” venute gli anni seguenti.
Ma non dimentichiamo i film: ne segnalo uno in particolare, della sezione “Biografilm 2011”, già nelle sale italiane da venerdì 10 giugno. E’ Bronson, di Nicolas Winding Refn (miglior regia a Cannes per “Drive“), un gioco di interpretazioni visivamente magnifico: uno straordinario Tom Hardy che interpreta Michael Peterson, a sua volta interprete di un ruolo d’eccezione: la sua vita. Una star della violenza e dell’insubordinazione carceraria che costruisce una sinfonia di sangue, brandelli di carne e baffi, con l’accompagnamento solenne di Verdi, Puccini e Wagner. Refn sa fare, a sua volta, di questa storia vera, una sinfonia di immagini barocche e sontuose. Per stomaci forti.
Nei prossimi giorni continuano gli appuntamenti della serie “Maripol ’80” sulla New York di quegli anni. Martedì 14, alle 22.15, biopic sul pioniere della street art Basquiat; mercoledì 15, alle 23, documentario sul fenomeno Tv Party, show ideato da Glenn O’Brien, simbolo della controcultura newyorkese; venerdì 17, alle 20, documentario sui Kid Creole & The Coconuts.
Fra i film in concorso, molto attesi sono “American: The Bill Hicks Story”, sullo straordinario comico americano morto nel 1994, in programmazione giovedì e venerdì sera, e “Feathered Cocaine”, sugli insospettabili collegamenti tra il contrabbando di falchi, il narcotraffico e il fu Osama Bin Laden, mercoledì 15 alle 21.
Per tutti i damsiani, della nuova leva o della prima ora, venerdì sera alle 21, al Parco del Cavaticcio, festa per i 40 anni del Dams! E tutti gli altri vengano lo stesso perché, lo annuncia in modo enigmatico il programma, ci sarà il Crystal Ball!
Scritto da Barbara Nazzari.
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Edizione stratosferica che purtroppo seguirò esclusivamente dai tuoi deliziosi diari. La sigla mi ha semplicemente fatto venire la pelle d’oca; quanti ricordi, quanta cialtroneria. 🙂 Tra “Bronson” (aspettiamo con ansia la recensione) e Crystal Ball vorrei essere a Bologna.