Arriva al FilmForumFestival di Gorizia l’icona del queer Bruce LaBruce. Autore provocatorio e kitsch proveniente dalla scena punk omosessuale degli anni ottanta viene oggi considerato uno degli esponenti di spicco del post- porno.

Finita l’era delle sexy infermiere e delle cosce lunghe è l’arte sperimentale di LaBruce a dettare il nuovo trend. A dimostrarlo The Raspberry Reich, cult del 2004 del filmmaker e fotografo canadese, protagonista della sezione Pornostudies dedicata alla mappatura audiovisva del genere più hot che il cinema conosca.

Politica, terrorismo e soprattutto tanto tanto sesso gli ingredienti della sperimentale pellicola, con protagonista l’attrice feticcio Susanne Sachsse,  che non lascia nulla all’immaginazione.

Glorificata ad opera geniale dai più  trasgressivi e decisamente di cattivo gusto per i più bigotti o la si ama o la si odia, quello che non si può fare è ignorarla.

Scritto da Micol Lorenzato

Fonte: Adnkronos

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