Le Giornate del Cinema Muto 2011, da oggi a Pordenone
C’era una volta…il cinema muto. A questa prima e importante fase storica della settima arte si organizzano ormai da trent’anni, a Pordenone, Le Giornate del Cinema Muto, ovvero una settimana dedicata interamente a proiezioni e dibattiti su questo preciso ambito. L’appuntamento quest’anno è dal 1 all’8 ottobre e il programma si presenta fitto di eventi.
Molto attesa è la proiezione del restaurato “Viaggio nella luna” di George Méliès, piccolo capolavoro del 1902, già presentato in questa versione allo scorso Festival di Cannes.
In questa trentesima edizione delle giornate, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si renderà particolare omaggio alla cinema muto nazionale con la visione di alcuni film dei grandi divi Pina Menichelli, Nino Oxilia, Francesca Bertini, Febo Mari ai quali si aggiungono le pellicole dei comici degli anni Dieci.
Molte le sezioni di quest’anno, ciascuna ricca di titoli. Tra i grandi registi e attori protagonisti dei film in programma ricordiamo Greta Garbo, Charlie Chaplin, Max Linder, Lilian Gish e Buster Keaton, alcuni ancora oggi noti al grande pubblico, altri forse meno conosciuti da chi non è dell’ “ambiente”, ma ugualmente pietre miliari del cinema mondiale.
E’ possibile consultare l’intero programma del festival grazie al sito della Cineteca del Friuli che fin dalla prima edizione ha reso possibile questo straordinario evento che richiama appassionati dal tutto il mondo.
Una settimana dedicata al cinema muto nell’era del 3D può forse sembrare un paradosso. In realtà essa è invece una perla rara da continuare a coltivare nel tempo.Per non dimenticare che il cinema molto tempo prima delle pellicole piene di effetti speciali, regine di incassi, ha prodotto tanti piccoli capolavori, che oggi potremmo definire artigianali, fatti con grande passione e di estro artistico.
Prodotti lontani dalle logiche economiche che oggi dominano il mercato cinematografico.
Fonte: MYmovies
Scritto da Caterina Ferruzzi.
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A tutti i fortunati cinefili presenti questa sera a Pordenone segnalo “The White Shadow”, pellicola britannica del 1923 in cui un giovanissimo Alfred Hitchcock è accreditato come assistente alla regia, sceneggiatore, montatore, e scenografo. L’evento consisterà nella proiezione dei 3 rulli del film (su 6 in totale) recentemente ritrovati in Nuova Zelanda. Da non perdere!