Skins 5×07: la recensione
Spetta a Grace l’onore di chiudere la carrellata dei personaggi presentati in questa stagione di Skins: l’ottava e ultima puntata sarà, infatti, come di consueto, dedicata ad Everyone. La ritroviamo, qui, nei panni di una moderna Raperonzolo, con una camicia da notte in stile princess e i lunghi e fluenti capelli nero corvino; Grace ci ha accompagnato all’interno della sua dimora da favola per poi guidarci su, fino alla torre del castello, dove troneggiano il lettone a baldacchino e uno specchio a cui saremmo tentati di chiedere: “chi è la più bella del reame?”; infine, ci ha presentato i suoi genitori che, come nelle migliori tradizioni disneiane, hanno improvvisato per noi il ballo “della prima colazione”.
Come ogni principessa che si rispetti, poi, anche Grace ha il suo principe azzurro solo che il principe, in questo caso, è un metallaro…ma questo è Skins e le fiabe non hanno vita facile. A guardar meglio, infatti, tutto mostra qualcosa di inquietante e, così, nel giro di poche scene, vediamo gli amabili genitori trasformarsi in un perfido orco (e il padre altri non è che l’odiato professore della scuola) e un’apatica matrigna: se Grace non prenderà una “A” nella recita della scuola, infatti, la costringeranno a lasciare Bristol, per finire in un “cazzo di castello rosa”, ovvero uno dei migliori college della Gran Bretagna.
Grace, allora, decide di mettere in scena Shakespeare, e di dare, come sempre, il meglio di sé per ottenere l’agognata “A”. Gli attori, però, troppo presi dai loro problemi, si mostrano da subito poco collaborativi e così la regista è costretta ad affilare le proprie armi; ma quali armi può avere questa moderna Raperonzolo? Semplice: dolcezza e una spropositata quantità di “andrà tutto bene”; contro ogni aspettativa il metodo funziona e la recita si rivela un successo. Ma più che la rappresentazione in sè, quello che davvero ci interessa resta il dietro le quinte.
Si complicano ulteriormente i rapporti tra i nostri protagonisti e, con la complicità del palcoscenico, vengono alla luce nuovi triangoli amorosi. Così, se fino a poco tempo fa, erano Liv, Mini e Nick a calcare la scena (con una special guest di Matty), adesso il testimone passa a Frankie che, almeno col pensiero, si sta gradualmente intromettendo tra Liv e Matty il quale, d’altro canto, sembra non disdegnare la cosa. Ma durante le prove, accade anche qualcos’altro: complice il copione teatrale, Mini e Frankie si scambiano un bacio. Non è tanto il bacio in sé a costituire notizia, in realtà, quanto l’atmosfera che lo incornicia. Si riesce, infatti, dagli sguardi che si scambiano le ragazze, ad intravedere una certa malizia da parte di entrambe.
Ma, torniamo a Grace (e alla recita): nonostante tutto l’impegno e nonostante il buon voto, sarà comunque costretta dal padre a lasciare Bristol in direzione castello rosa. la grazia e la dolcezza non trovano ricompensa in questa favola e allora non si può far altro che cambiare registro e mettere in scena i drammi shakespeariani. Sarà Rich a curare la regia questa volta per chiederla in moglie nel tentativo di salvare il loro amore dalla perfidia dei parenti.
Troppo giovani per il matrimonio? non è importante quando la vita si gioca tra la fiaba e la tragedia; e poi Romeo e Giulietta non avevano, in fondo la stessa età di Rich e Grace?
Scritto da Rossella Carpiniello.
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