Videocritica ignorante: in un mondo in cui l’ignoranza dilaga e si erge a unica pietra di paragone per le scelte etiche e artistiche dell’uomo contemporaneo, ecco una rubrica che si pone a cavallo dei tempi, pronta a sfruttare e a incoraggiare ogni possibile travisamento cinematografico. Dopo la prima prova su pista effettuata durante il Festival di Venezia, Cinema Errante vi propone un appuntamento mensile fisso in cui recensiremo in prima assoluta, senza neppure averli visti, i film più importanti e attesi di questo apocalittico 2012.

Videocritica ignorante: nella piena gloria dell’hd, una rubrica di pre-critica crassa, sbrigativa, brutale e spicciola, basata principalmente sugli elementi paratestuali di un’opera filmica. Una guida del giudizio a priori, del disprezzo sommario o dell’accettazione incondizionata. Questa volta tocca a War Horse di Steven Spielberg.

Videocritica ignorante: perché non è mai troppo tardi per essere la nuova Natalia Aspesi.

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