Estate 2012. Ok, l’abbiamo già detto qui che la scelta del multisala nelle sere d’agosto ha quasi sempre a che fare con la solitudine, con le dermatiti, con i rapporti di coppia esausti, con l’autismo. Che la programmazione estiva, nella sua pochezza, suggerisce: vai! Strafogati di paella! Quest’anno il mojito si beve frozen! Falò sulla spiaggia! O anche solo: meglio se stai a casa a leggere lo Zingarelli (spoiler alert: zuzzurellone, zwinglismo, zzz).

Ma chi siamo noi per criminalizzare la legittima scelta di passare una serata in compagnia di Sly e del popcorn unto anche nelle più fresche e invitanti serate d’estate? Ecco quindi la Guida alle perversioni cinefile di questo agosto 2012, per voi che magari a settembre non avrete una bella cera ma una mappatura puntuale del peggio della produzione cinematografica degli ultimi mesi, quella sì. E a proposito di Sly, cominciamo con:

The Expendables 2. Sarà pure come The Expendables 1, con la giovane ragazza ribbelle, il terribile dittatore, gli action heroes anzianotti che mitragliano e dicono le frasi ad effetto ma qui ci sta anche Arnold e non per un semplice cameo, ha proprio una parte sua fichissima in cui dice “sono tornato” e stacca le portiere alle auto con la sola forza del metadone. E in più c’è Chuck “calcio volante” Norris e Jean Claude Van Damme – che tra le altre cose ultimamente sta lavorando ad un film con la collaborazione dei Manowar (!!!); insomma non vi biasimo.

P.S. La pellicola in America è stata vietata ai minori perché caratterizzata da “molta violenza, linguaggio volgare e brevi scene a sfondo sessuale”. Mi sa che, anche volendo, lunghe non potevano essere.

LOL – Pazza del mio migliore amico. Sull’originale non mi esprimo ché non l’ho visto e pare sia anche un film rispettabile, divertente e garbato. Il che mi lascia perplessa ma mi riprometto di parlarne diffusamente in un prossimo volume delle Perversioni, tutto dedicato al cinema francese degli ultimi anni. Di questo remake, invece, si può dire senza esitazioni che è una ciofeca e solleva diverse questioni: Miley Cirus interpreterà ragazze adolescenti fino ai 50 anni? Demi Moore accetta queste parti per trovare un nuovo baby boyfriend sul set? Seriously: ancora titoli con gli acronimi bimbominkia?

Babycall, Dream House and so on. Ovviamente non può mancare una dose di blando brivido sugli schermi. Ma per quest’estate niente torture movies baracconeschi e horror esoterici, è il thriller psicologico ad andare per la maggiore: che sia norvegese o ammerigano, l’importante è che manchi qualsivoglia idea originale o tentativo di messa in scena dignitosa. Non a caso Jim Sheridan ha cercato di darsi alla macchia.

Fatelo anche voi, finché siete in tempo. Buon popcorn caramellato (e buona estate) a tutti!

Scritto da Barbara Nazzari.

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