Science+Fiction XI, la fantascienza a Trieste
Per la gioia dei fan(tascienziati) parte oggi l’XI edizione di Science+Fiction, il Festival della Fantascienza di Trieste, in programma dal 10 al 13 novembre 2011. Ospite speciale George Romero, a cui Dario Argento sabato 12 novembre alle ore 20 consegnerà il Premio Urania alla carriera.
Il piacere di Science+Fiction per il meraviglioso, il fantastico, il surreale e tutto ciò che sta in bilico tra il vero e il percepito, si è concentrato nell’immagine del manifesto 2011: in primo piano una donna, una “ballerina” sulle punte sospesa nell’aria, quasi trascinata verso l’alto da una forza sconosciuta o da un invisibile filo legato a un burattinaio. Con la giusta inquietudine noi erranti siamo pronti all’attesissima XI edizione del Festival triestino, quest’anno con Focus sulla Russia in omaggio al 50° anniversario del volo spaziale di Yuri Gagarin. Tre i titoli in programma: Paper Soldier di Aleksei German Jr. (Bumaznij Soldat, vincitore del Leone d’Argento a Venezia nel 2008); Dreaming of Space (Kosmos kak predchuvstvie, 2005) di Alexey Uchitel; e il mockumentary First on the Moon, (Pervye na Lune, 2006) di Aleksey Fedorchenko.
Ricca di titoli importanti la selezione ufficiale. Appartengono al Concorso (Asteroide e Méliès) dieci titoli, a partire dall’anteprima di Monsters (Film d’apertura della kermesse) di Gareth Edwards, pellicola low budget già diventata un caso cinematografico, che mescola road movie, sci-fi e romance; e dall’anteprima de L’arrivo di Wang dei Manetti Bros. Dalla Croazia arriva The Show Must Go On di Nevio Marasovic, ovvero Il Grande Fratello ai tempi dell’Apocalisse; dall’Olanda Sint di Dick Maas, già autore del cult Amsterdamned; dagli Stati Uniti sbarcano al festival i vampiri di Stake Land di Jim Mickle e gli scenari post-apocalittici di Nuclear Family di Kyle Rankin; dalla Norvegia le creature di Troll Hunter, mockumentary in anteprima di Andre Ovredal; dalla Spagna, gli alieni di Extraterrestre, secondo lungometraggio di Nacho Vigalondo. E ancora: l’animazione di The Prodigies di Antoine Charreyon, creatore di videogames; e l’angosciante paura di invecchiare di Target del regista russo Aleksander Zeldovich.
Film d’apertura del festival sarà Monsters di Gareth Edwards, film di chiusura sarà invece l’anteprima italiana di The Thing di Matthijs van Heijningen Jr., prequel del cult movie anni ’80 La cosa di Carpenter. Tra gli eventi speciali, verrà proiettato anche l’ultimo lavoro di Werner Herzog, il documentario Cave of Forgotten Dreams, girato in 3D e incentrato sulla Grotta Chauvet in Francia, famosa per i suoi dipinti preistorici; e dal Giappone sbarcheranno Gantz e Gantz – The Perfect Answer di Shinsuke Sato, tratti dall’omonimo celebratissimo manga.
Infine, un’intera giornata di proiezioni e incontri sarà dedicata alle più recenti produzioni italiane di fantascienza sotto la sigla Spazio Italia, con in programma L’ultimo terrestre di Gianni Pacinotti, in arte Gipi, che sarà ospite del festival con la collaborazione di Napoli Comicon. Inoltre, due film indipendenti: The Gerber Syndrome di Maxi Dajoie e Morituris di Raffaele Picchio.
Ci sarebbe ancora altro in programma ma vi lasciamo errare volentieri sul sito ufficiale del festival.
Fonte: Il sole 24 ORE
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