Game of Thrones 1×03: la recensione
Molta trama e poca azione nel terzo episodio di Game of Thrones, Lord Snow, che comunque mantiene un ottimo livello interpretativo di tutti i personaggi mettendo in maggior risalto i cambiamenti emotivi e caratteriali.
Eddard Stark si trova a King’s Landing impegnato a salvare i conti del regno di Re Robert ormai fortemente indebitato per i suoi modi di vita eccessivi. Intanto il piccolo Bran Stark, vittima di due tentavi di omicidio da parte dei Lannister, è vivo anche se non tornerà mai più a camminare. Inoltre la moglie di Eddard Stark, Catelyn, scopre il complotto dei Lannister per uccidere suo figlio e lo rivela al marito.
Nella Barriera, all’estremo nord, Jon Snow il figlio “bastardo” di Eddard da sfoggio delle sua abilità durante gli allenamenti con le altre reclute dei Guardiani della Notte in compagnia del “folletto” Tyrion, il terzo Lannister.
Il personaggio che forse cresce maggiormente in questo episodio è Daenerys neo principessa dei Dothraki passata in appena due episodi da tenera e ingenua ragazza a imperatrice a tutti gli effetti in grado di scavalcare l’odioso fratello Viserys. La ragazza scopre anche di essere incinta.
Nonostante la staticità di questo terzo episodio Game of Thrones non perde un colpo, la tensione rimane alta, anche se verbalmente, in continuo stato di pericolo. Per il momento la serie segue abbastanza fedelmente l’opera letteraria mettendo in luce un ottimo lavoro di sceneggiatura e di adattamento da libro a film che non sempre riesce nel genere fantasy. Attenzione ai dettagli, ottime location e un buon cast riescono a trasportare sullo schermo l’immaginario letterario di George R.R. Martin in maniera convincente.
Da sottolineare la sequenza conclusiva dell’episodio dove la giovane Arya Stark incontra il suo eccentrico maestro di danza/scherma e inizia a dar forma al suo carattere combattivo. Winter is coming si ripetono i protagonisti della serie e questa volta sembra che il freddo inverno stia veramente per arrivare.
Scritto da Francesco Neri.
Continua a errare con noi su Facebook e Twitter per essere sempre aggiornato sulle recensioni e gli articoli del sito.