Twin Peaks: istruzioni per l’uso
Andato in onda per due stagioni tra il 1990 e il 1991 (e trasmesso in Italia da Canale 5), Twin Peaks di David Lynch e Mark Frost è la madre di tutte le serie TV. I trentenni di oggi ricordano con un brivido il suo tema musicale, sul quale la voce dello speaker domandava: “Chi […]
Due giorni, una notte: la recensione
Due giorni una notte è l’ultimo film dei fratelli Dardenne e narra la storia di Sandra, interpretata da Marion Cotillard, giovane madre belga appena licenziata in seguito ad una votazione aziendale nella quale veniva chiesto ai dipendenti di rinunciare al proprio bonus di1000 euro per mantenere Sandra in azienda. Una prima votazione sembra sancire definitivamente […]
Frank: la recensione
Presentato allo scorso Sundance Film Festival, Frank è una coproduzione anglo-irlandese diretta da Lenny Abrahamson. La storia del film è ispirata a Frank Sidebottom, personaggio televisivo creato dal musicista e comico inglese Chris Sievey divenuto popolare nell’Inghilterra degli anni ’80, estremamente riconoscibile grazie ad un’enorme testa di cartapesta che indossava costantemente. Il film narra la […]
Torneranno i Prati: la recensione
La Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno cade il centesimo anniversario, nella memoria storica italiana e nell’autoriflessione della nazione non sempre trova, e ha trovato, lo spazio adeguato, lontana come è nel tempo e priva di quegli appigli necessari per prese di posizione e discussioni ideologiche più legate all’oggi che all’ieri. Quasi semplicente un contenitore […]
Assayas in 4. Irma Vep: la recensione
Irma Vep (1996) è un elegante esempio di metafilm, con il quale il regista Olivier Assayas riflette sullo stato del cinema di allora, in rapporto a quello di altre epoche e generi, attraverso la vicenda di una star di Hong Kong (un’autoironica Maggie Cheung nella parte di sé stessa) che viene ingaggiata da un cineasta […]
Sils Maria: la recensione
Filmare la contemporaneità è sempre più difficile. Oggi che i rapporti umani sono sempre più veicolati dai mezzi di comunicazione, mettere in scena la connessione tra individui che fissano lo schermo di un computer, digitano su uno smartphone o pinchano il touchscreen di un tablet non è uno spettacolo emotivamente coinvolgente. Molti sceneggiatori, infatti, stanno […]