Creep: la recensione
Come da titolo, Creep di Patrick Bryce si prefigge di dare i brividi. Ci riesce, con pochissimi mezzi; lo fa puntando più sull’inquietudine che sull’effettivo spavento; non raggiunge elevate temperature d’emozione, ma funziona nella propria combustione lenta, con la scaltra aggiunta di una miriade di depistaggi e di un paio di colpi di scena ben assestati.
It Follows: la recensione
It Follows di David Robert Mitchell ricorre massicciamente a tutte le astuzie della regia di genere (zoom in, fuori fuoco, camera fissa) per valorizzare l'idea dello "stalker d'oltretomba". Pur pasticciando un po' a due terzi dell'opera, è un horror dalla tensione sfiancante.
I 10 migliori horror del 2015 che non ci hanno fatto vedere
I migliori horror del 2015 non distribuiti in Italia. In attesa del lodatissimo It Follows, andiamo alla scoperta della top 10 dell'anno, che include tra gli altri il docu-horror The Nightmare, il divertente What We Do In The Shadows ed il riuscito horror vintage We Are Still Here.
Babadook: la recensione
Babadook è l’opera prima di Jennifer Kent, nonché l’adattamento di un suo precedente corto. Il film è un piccolo gioiello del cinema indipendente che dimostra come sia possibile realizzare un horror intelligente anche servendosi di pochi mezzi. Un’ambientazione essenziale e una raffinata fotografia, unitamente alla maestria dei protagonisti, sono i pochi ingredienti di cui si serve […]