Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: la recensione
Martin Freeman torna a vestire i panni da viaggio di Bilbo Baggins con Lo Hobbit – La desolazione di Smaug, capitolo due della seconda trilogia tolkieniana firmata da Peter Jackson. A un anno esatto dall’uscita di Un viaggio inaspettato, il 13 dicembre 2013 si torna a marciare verso la Montagna Solitaria. Ma se il ritorno […]
The Butler: la recensione
“Parlano dei campi di concentramento, ma i campi di concentramento li abbiamo avuti per duecento anni anche qui negli Stati Uniti”, denuncia il vecchio Cecil Gaines, per quasi trent’anni maggiordomo alla Casa Bianca nell’ultimo film di Lee Daniels The Butler con Forest Whitaker, ispirato alla figura realmente esistita del maggiordomo Eugene Allen. Sono i campi […]
Molière in bicicletta: la recensione
Molière in bicicletta, ultima opera di Philippe Le Guay, è innanzitutto un film sul recitare. Al centro dell’intreccio due personaggi opposti: Gauthier Valence (Lambert Wilson), attore di successo abituato alla vita mondana, protagonista della popolare serie televisiva “Dottor Morange”, e Serge Tanneur (Fabrice Luchini, che è anche cosceneggiatore del film insieme al regista), un prestigioso […]
Dietro i candelabri: la recensione
Valentino Liberace è stato un celebre pianista, uno dei protagonisti di primo piano dello show business statunitense tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, capace di attirare flotte di persone, oltreché con la velocità delle dita sui tasti del piano, per il carisma scenico e per il kitsch reso palese dai suoi abiti e […]
Piovono Polpette 2: la recensione
Non piovono polpette nel secondo episodio dell’omonimo film d’animazione di Cody Cameron e Kris Pearn, ma stavolta il cibo si anima, prende vita, qualche volta aggredisce gli umani, altre volte assume le sembianze di una dolce fragolina che ripete “muhm” quasi come un mantra. Eh già, perché a Swallow Marinata le cose sono cambiate. Al […]
Blue Jasmine: la recensione
Blue Jasmine è probabilmente il Woody Allen più cupo e funebre di sempre, quello in cui il pessimismo, presente in modo più o meno latente nella quasi totalità della sua filmografia – vuoi in forma più ironica, vuoi in una cornice chiaramente drammatica – assume un ruolo di assoluta predominanza. Non si ride quasi mai, […]