Assayas in 4. Carlos: la recensione
Presentato Fuori Concorso al Festival di Cannes nel 2010, Carlos è una miniserie televisiva in tre puntate diretta dal regista francese Olivier Assayas. Racconta la vita del terrorista venezuelano Ilich Ramírez Sánchez, detto Carlos, coprendo un arco temporale che va dal 1973 al 1994. Carlos rappresenta probabilmente il progetto più ambizioso mai portato a termine […]
I Toni dell’Amore: la recensione
Ben e George stanno insieme da 39 anni. Il primo è in pensione e ama dipingere, il secondo insegna musica in una scuola cattolica di New York. Raffinati, colti, amanti delle cose belle ma non del lusso, vivono alla luce del sole la loro relazione esclusiva, circondati dall’affetto di amici e parenti, allievi e colleghi. […]
Adieu au langage: la recensione
La dialettica tra Natura e Metafora, tra Biologia e Cultura (o Storia), ha sempre caratterizzato il cinema di Jean-Luc Godard. In Notre musique viene spiegato cos’è il Reale e cos’è l’Immaginario attraverso un esempio. Due uomini si trovano a Elsinore di fronte a un castello. Il primo guarda il castello senza particolare emozione, ma quando […]
Assayas in 4. Fin août, début septembre: la recensione
Una storia sentimentale semplice ma ricca di sfumature suddivisa in sei capitoli, un quartetto di personaggi principali piuttosto ordinari, intorno alla trentina, un’ambientazione fatta di luoghi della quotidianità (una camera da letto, un ufficio, un bar, un treno…), uno stile registico aderente al vero, che privilegia la luce naturale e prevede un ampio uso della […]
Pinku eiga, il cinema erotico giapponese
Tōmon sarà il Portale Est da varcare per parlare di cinema dell’Asia orientale su Cinema Errante. La premessa implicita di ogni approfondimento, recensione o focus sarà quella di bandire l’esotismo in tutte le sue forme, cercando di trattare le tematiche ricorrenti o i generi peculiari di una data cinematografia tenendo sempre in considerazione il contesto […]
Due giorni, una notte: la recensione
Due giorni una notte è l’ultimo film dei fratelli Dardenne e narra la storia di Sandra, interpretata da Marion Cotillard, giovane madre belga appena licenziata in seguito ad una votazione aziendale nella quale veniva chiesto ai dipendenti di rinunciare al proprio bonus di1000 euro per mantenere Sandra in azienda. Una prima votazione sembra sancire definitivamente […]