Venezia 69. Bella addormentata: la recensione
Bella addormentata, presentato in Concorso a Venezia 69, è il film con cui Marco Bellocchio torna in gara al Lido, dopo aver sfiorato il Leone d’Oro, otto anni fa, con Buongiorno, notte. In questo caso, il regista si avvale di un cast di nomi celebri, fra i quali spiccano Toni Servillo e Alba Rohrwacher. La vicenda è ambientata […]
Venezia 69. È stato il figlio: la recensione
È stato il figlio è un film presentato in Concorso a Venezia 69, interpretato da Toni Servillo, per la regia di Daniele Ciprì. In coda alle Poste, lo stralunato Busu narra ai presenti la storia di Nicola, rottamaro palermitano e padre di famiglia, colpito da una tragedia causata da un agguato mafioso. Ottenuto il risarcimento statale, […]
Io e Te: la recensione
Sin dal titolo, Io e Te è l’emblema assoluto della dualità dialettica: la sinergia del romanzo di Niccolò Ammaniti e della macchina da presa di Bernardo Bertolucci prende vita attraverso le ottime interpretazioni degli esordienti Iacopo Olmo Antinori e Tea Falco, mettendo in scena l’incontro-scontro tra due esistenze solipsistiche che si riscoprono e si ridefiniscono […]
ACAB – All Cops Are Bastards: la recensione
ACAB, film diretto da Stefano Sollima, descrive la vita quotidiana di quattro celerini romani: Cobra (Pierfrancesco Favino), sotto accusa per il pestaggio di un ultrà; Negro (Filippo Nigro), che non vuole rassegnarsi alla separazione dalla moglie cubana; Mazinga (Marco Giallini), alle prese con un figlio adolescente simpatizzante di un gruppo antagonista di estrema destra; infine, […]
Il primo uomo: la recensione
Il primo uomo di Gianni Amelio è opera più complessa di quanto appare. Segnata da una certa frammentarietà apparente, forse poco stringente in alcuni passaggi, sospesa e sfumata, quasi reticente. Ma c’è tutto l’uomo assurdo qui, la sua genesi e la sua rivolta incompresa. Il film segue su un doppio binario temporale la vita ad […]
Romanzo di una strage: la recensione
Romanzo di una strage, l’ultimo attesissimo film di Marco Tullio Giordana, porta sul grande schermo l’Italia degli anni di piombo; quella di cui si sa poco e si parla ancora meno. Dopo la condanna alla mafia de I cento passi (2000) e il viaggio dal ’68 a tangentopoli di La meglio gioventù (2003), il regista lombardo ripercorre […]