And Then There Were None: la recensione
Un gioiellino della serialità breve inglese che non delude né i fan del romanzo, né quelli delle produzioni BBC, e tiene incollato allo schermo anche chi conosce già la trama del giallo più venduto al mondo.
Il pilot di Vinyl: la recensione
In contemporanea con gli Stati Uniti arriva l'atteso pilot di Vinyl.
L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo: la recensione
Una pagina controversa della Storia americana ridotta a uno sterile scontro tra buoni e cattivi, con toni da commedia, in cui lo stesso Bryan Cranston fatica a restituirci la complessità del protagonista.
Ti guardo: la recensione
Un racconto interamente giocato sulla metafora del distacco, nella misura tra povertà e benessere, amore e odio, piacere e ossessione. Vincitore del Leone d'Oro.
Ryuzo and His Seven Henchmen: la recensione
La parabola di Kitano Takeshi è tra le più inafferrabili degli ultimi vent’anni di cinema giapponese. Dopo un debutto folgorante (Violent Cop), è stato l’autore nipponico più amato e premiato degli anni ’90, grazie a film di yakuza portati a vette autoriali senza precedenti (Hana-bi, Sonatine), potendosi anche permettere parentesi liriche (Dolls) e divertissement (Zatoichi) […]
Creep: la recensione
Come da titolo, Creep di Patrick Bryce si prefigge di dare i brividi. Ci riesce, con pochissimi mezzi; lo fa puntando più sull’inquietudine che sull’effettivo spavento; non raggiunge elevate temperature d’emozione, ma funziona nella propria combustione lenta, con la scaltra aggiunta di una miriade di depistaggi e di un paio di colpi di scena ben assestati.