Amo il cinema e scrivere di cinema; a pensarci, però, amo anche un'infinità di altre cose; di solito non vincenti, ma che danno soddisfazione.
Hungry Hearts: la recensione
Dopo l’interessante e riuscito La solitudine dei numeri primi, Saverio Costanzo fa decisamente un bel passo indietro con la sua ultima fatica Hungry Hearts, presentato in concorso all’ultimo festival di Venezia, dove si è portato a casa le due Coppe Volpi grazie alla coppia di protagonisti: l’intensa Alba Rorhwacher e il monocorde Adam Driver. Il […]
Big Eyes: la recensione
Tim Burton torna nelle sale con un film all’apparenza lontano dalle sue corde: Big Eyes, storia della pittrice Margaret Keane, la quale per anni ha lavorato nell’ombra facendo credere al mondo che i suoi quadri – tutti rappresentanti bambine dagli occhioni tristi – fossero in realtà opere create dal marito, infingardo e manipolatore genio del […]
Take this Waltz: la recensione
A differenza di tante commedie sentimentali raramente esaltanti, spesso neanche particolarmente frizzanti, più simili ad una bibita sgasata che ad un prosecco, non ha superato l’esame delle nostre strategie distributive Take this waltz di Sarah Polley, interpretato da Michelle Williams, Seth Rogen e Luke Kirby. Il film fa parte, con merito, di quel filone, raro […]
Il ragazzo invisibile: la recensione
Gabriele Salvatores sembra avere come obiettivo e come trait d’union della sua filmografia, in particolare da Nirvana in poi, quello di adattare al nostro cinema e al nostro immaginario approcci più internazionali e generi più variegati. Non fa eccezione Il Ragazzo Invisibile, cioè -escludendo qualche tentativo artigianale realizzato tra gli anni settanta e gli ottanta […]
Storie pazzesche: la recensione
Presentato, in concorso, all’ultimo Festival di Cannes, Storie pazzesche dell’argentino Damian Szìfron esce sotto l’egida di Pedro Almodovar, il cui ruolo di produttore è stato particolarmente sottolineato dal marketing dell’edizione italiana, tanto da fa pensare a molti di trovarsi di fronte all’ultima fatica del regista spagnolo. Sorvolando sugli equivoci e sulle tattiche pubblicitarie, Storie Pazzesche […]
Loach in 4. Piovono Pietre: la recensione
Se dovessimo scegliere un film simbolo della poetica e della carriera di Ken Loach, probabilmente è Piovono Pietre il film che farebbe al caso nostro, non solo perché contiene buona parte delle tematiche ricorrenti del regista. La rabbia e lo sdegno dell’autore scozzese sono gli stessi che hanno caratterizzato le opere precedenti e che caratterizzeranno […]