Detour. Watermark: la recensione
Un’impetuosa cascata d’acqua carica di energia, una distesa desertica povera di vita. Comincia così, con un’eloquente contrapposizione d’immagini, il documentario Watermark dei canadesi Edward Burtynsky e Jennifer Baichwal, in concorso al Detour Film Festival e già presentato a Toronto e Berlino, chiarendo immediatamente la propria dichiarazione d’intenti. L’acqua è fonte di vita sotto ogni punto […]
Detour. Hope: la recensione
Presentato in concorso al Detour Film Festival, Hope di Boris Lojkine è la storia di una ragazza nigeriana che decide di lasciare il proprio paese per cercare fortuna in Europa, ma che finisce irrimediabilmente per diventare l’oggetto sessuale di quasi tutti i maschi incontrati durante il viaggio. Hope potrebbe essere la storia di tante ragazze […]
Detour. El Rayo: la recensione
A prima vista, El Rayo di Fran Araujo – in concorso al Detour Film Festival – può sembrare una versione mediterranea di Una storia vera di David Lynch, di cui ripropone, come tema portante, il lungo viaggio di un uomo non più giovane, a bordo di un mezzo agricolo, attraverso le campagne di quasi un […]
Detour. The Stone River: la recensione
Vincitore di un premio collaterale per il miglior documentario al Festival di Roma e del Globo d’oro della stampa estera come miglior documentario, The Stone River di Giovanni Donfrancesco viene presentato questa settimana in concorso al Detour Film Festival. Racconta la vita della comunità di Barre, cittadina del Vermont famosa sin dalla fine dell’800 per […]
Detour. For Those Who Can Tell No Tales: la recensione
Seguendo la pièce teatrale Seven Kilometres North-East di Kym Vercoe, Jasmila Žbanic decide di raccontare la storia di Višegrad, città della repubblica Srpska di Bosnia, attraverso lo sguardo straniero di una turista. Lo fa in due fasi: la prima leggera, estiva, con passeggiata sul ponte e sottofondo swing e la seconda tesa, invernale, con passi […]
Detour. Cherry Pie: la recensione
Tra i film presentati al Detour Film Festival, c’è anche Cherry Pie, lungometraggio d’esordio dello svizzero Lorenz Merz, già presentato nel 2013 al Festival di Locarno nel concorso internazionale. Protagonista assoluta è Zoe (Lolita Chammah), giovane donna in fuga da un passato che non ci viene mai chiaramente spiegato, ma semmai suggerito attraverso indizi sempre […]