3D d’autore: Bertolucci e Ammaniti in “Io e te”
Dopo L’ultimo capodanno (Marco Risi, 1998) e Branchie (Francesco Ranieri Martinotti, 1999), dopo Io non ho paura (Gabriele Salvatores, 2003) e Come Dio comanda (Gabriele Salvatores, 2008), un altro libro di Niccolò Ammaniti si appresta ad essere trasposto sul grande schermo: Io e te, delicata storia di adolescenza ed amicizia tra un quattordicenne introverso e […]
Berlinale 2011: la mente a Nietzsche, lo sguardo all’Iran
E’ un cinema d’impegno e riflessione quello premiato alla sessantunesima edizione del festival di Berlino. Un cinema aspro, difficile, ermetico, lontano dalle logiche del botteghino e del mercato.
Fotoweird – Ordinaria amministrazione
Le immagini più bizzarre della settimana – ogni settimana.
C’era una volta…Berlino: “Cenerentola”
Cenerentola è un film alla moda; non a caso fu proprio la versione di Charles Pierraut, noto frequentatore di corte ai tempi di Luigi XIV, che nel 1950 ispirò Walt Disney. Il cantastorie infatti rese la fiaba più raffinata e consona all’ambiente dell’epoca: le vere protagoniste della storia sono la nota scarpetta di cristallo e […]
Benigni a Sanremo
Una pagina di storia e poesia che stringe il cuore. E poco importa se l’inizio è un po’ imbarazzato, quando poi l’esegesi che segue è perfetta.
C’era una volta…Berlino: “Il diavolo probabilmente”
[…] persino Antonioni, in confronto a lui, è quasi un regista commerciale. Susan Sontag Lui è Robert Bresson, autore di un cinema intransigente, difficile, stilizzato ed estremamente interiore.