Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night…we sleep!

Lunedì 7 gennaio

h 21.05 IRIS La Stangata, George Roy Hill, 1974

Dal ragtime di Scott Joplin al cenno col dito di Paul Newman, tutto funziona ad orologeria. A ricordarlo ci sono le sette statuette dello zio Oscar.

h 21.10 RAI4 Il profeta, Jacques Audiard, 2009

Meticcio, nervoso, livido, il film di Audiard racconta la Francia vista dalle sbarre. Fra accenti corsi e arabi, visi spigolosi e lame tra i denti, Malik ascende. Un profeta (il titolo originale). L’indeterminazione è essenziale.

h 21.15 RAIMOVIE I magnifici Sette, John Sturges, 1960

Liturgia western ispirata a I Sette Samurai di Akira Kurosawa, con le facce di Yul Brynner, Eli Wallach, Charles Bronson e Steve McQueen e la colonna sonora di Elmer Bernstein tutta da fischiettare.

Martedì 8 gennaio

h 21.05 IRIS La Sconosciuta, Giuseppe Tornatore, 2006

“Forte e compatto, sicuro e spavaldo” il cinema di Tornatore seduce al primo fotogramma, merito anche del volto pallido di Kseniya Rappoport e di quello viscido di Michele Placido. Per ricordarsi di andare al cinema a vedere La Migliore Offerta.

h 21.10 RAI4 Castaway on the moon, Hey-jun Lee, 2009

Vincitore del Far East Film Festival 2010, il coreano Hey-jun Lee – già autore nel 2006 di Like a Virgin, storia di Dong-gu che vuole diventare una (Ma)donna – conferma la sua scrittura geniale raccontando la storia di due solitudini borderline nel bel mezzo del fiume Han a Seoul. Lui, impiegato indebitato, passa dal suicidio al naufragio; lei, hikikomori alienata, dalla stanza pattumiera ai messaggi in bottiglia. Peccato solo per la regia (non abbastanza visionaria), perché la luna era davvero vicina.

h 21.15 RAI 2 Il Caimano, Nanni Moretti, 2006

Nanni Moretti trasforma il lessico politico, lo sbrana e e ne sprigiona materialità e visioni. Chi si aspetta un pamphlet anti-berlusconiano resterà deluso, chi una comica finale sul Cavaliere anche, perché il film è un antidoto potente al modo di «mettere in scena» l’Italia.

Mariuccia Ciotta

Anacronistico o no, qui si aspetta ancora il gran finale.

h 21.15 RAI5 Bright star, Jane Campion, 2009

Splende la stella di John Keats – al poeta inglese  e al suo amore per la studentessa Fanny il film è dedicato – e quella di Jane Campion che scava il rapporto tra amore, poesia e sublime con la potenza del cinema. Se poi il viso di Keats è quello di Ben Whishaw, i versi splendono il doppio.

No–yet still stedfast, still unchangeable,
Pillow’d upon my fair love’s ripening breast,
To feel for ever its soft fall and swell,
Awake for ever in a sweet unrest,
Still, still to hear her tender-taken breath,
And so live ever–or else swoon to death.

Mercoledì 9 gennaio

h 21.10 RAI4 L’occhio del ciclone – In the Electric Mist, Bertrand Tavernier, 2009

Il lavoro del detective di New Orleans Robicheaux (Tommy Lee Jones) sulle tracce nebbiose di un serial killer di ragazzine si complica per le losche figure che gli girano intorno. Tavernier non gli stacca gli occhi di dosso. Usiamo il regista e produttore francese per ricordare una questione recente che interessa anche il nostro cinema.

h 21.15 RAIMOVIE Il segreto dei suoi occhi, Juan José Campanella, 2009

“Film sentimentale che s’ammanta d’impegno”, ecco il suo segreto. Oscar come miglior film straniero e come miglior finale aggiungiamo noi. Da vedere con i vostri occhi.

Giovedì 10 gennaio

h 21.06 IRIS Orgoglio e pregiudizio, Joe Wright, 2005

Se cercate la ricostruzione storica ben confezionata, l’aderenza letteraria all’originale e il broncio di Keira Knightley, non resterete delusi.

h 21.10 RAI4 Anything for her, Fred Cavayé, 2008

Diane Kruger è colpevole o innocente? In qualunque caso, bellissima.

h 21.10 LA5 Tentazioni d’amore, Edward Norton, 2000

Keeping the Faith, il titolo originale, con la fede al posto dell’amore. Dirige Edward Norton.

h 22.40 RAI4 Apocalypse Now, Francis Ford Coppola, 1979

Nel volto in ombra di Marlon Brando alias il colonnello Kurtz in Vietnam, c’è tutto il cuore di tenebra di Coppola. Enorme.

Venerdì 11 gennaio

h 22.51 IRIS Black Rain. Pioggia sporca, Ridley Scott, 1989

Poliziotti vs yakuza in fuga, la pioggia è la stessa di Blade Runner.

h 23.00 RAI4 La casa 2, Sam Raimi, 1987

Dopo La Casa e prima dell’Armata delle Tenebre, Raimi pasticcia l’horror con il cartoon per la gioia dei nostri bulbi oculari (quando non schizzano fuori dalla testa per soffocare la scream queen di turno).

Sabato 12 gennaio

h 21.06 IRIS Il secondo tragico Fantozzi, Luciano Salce, 1976

Il nostro eroe tragico in canottiera.

h 21.10 LA7D Manhattan, Woody Allen, 1979

Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me… io direi… il buon vecchio Groucho Marx tanto per dirne una, e Joe DiMaggio e… il secondo movimento della sinfonia Jupiter… Louis Armstrong, l’incisione Potato Head Blues… i film svedesi naturalmente… L’educazione sentimentale di Flaubert… Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili… mele e pere dipinte da Cézanne, i granchi da Sam Wo, il viso di Tracy…

Alla lista di Isaac aggiungiamo lo skyline di Manhattan, con Gershwin in sottofondo.

h 21.15 RAIMOVIE I Favolosi Baker, Steven Kloves, 1989

Favolosi i fratelli Bridges nel ruolo dei musicisti di Seattle ammaliati dalla voce (vera) di Michelle Pfeiffer.

Domenica 13 gennaio

Riposo.

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